La mamma: «Voglio trovare Yara
Perchè è sparita lo chiederò dopo»

«Adesso voglio solo trovarla, è quello che conta. Il perché è sparita, me lo chiederò dopo». Così Maura, la mamma di Yara, commenta il susseguirsi di ipotesi e teorie circa la sparizione della figlia. Pochissime le informazioni che trapelano dagli inquirenti in questa fase delle indagini.

«Adesso voglio solo trovarla, è quello che conta. Il perché è sparita, me lo chiederò dopo». Così Maura, la mamma di Yara, commenta il susseguirsi di ipotesi e teorie circa la sparizione della figlia. Pochissime le informazioni che trapelano dagli inquirenti in questa fase delle indagini.

E forse è proprio per questo che sono molteplici le tesi giornalistiche sul caso: l'azione di uno sconosciuto, la trappola tesa da qualcuno che Yara conosceva, passando per possibili ritorsioni nei confronti della famiglia o presunte piste che porterebbero verso la Svizzera, l'esoterismo, la criminalità organizzata. Ma sono pochi gli elementi certi, tante le ipotesi

Quanto allo stereo portatile: «Era previsto che lo portasse in palestra – conferma la mamma Maura – perché il giorno prima, giovedì, era stato chiesto se qualcuna fra le ragazze della ginnastica ne avesse uno da mettere a disposizione per la gara, prevista per la domenica. Ma non si sapeva che lo avrebbe portato proprio venerdì a quell'ora, perché non era stato stabilito un momento preciso per la consegna».

Dalla palestra confermano che Yara non era attesa necessariamente venerdì: «Poteva portarlo anche domenica stessa, lo stereo, non c'era un accordo preciso». Non si sapeva, perciò, che proprio venerdì alle 17,15 sarebbe uscita di casa.

Leggi di più su L'Eco in edicola giovedì 16 dicembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA