Visti i continui episodi di rissa e disturbo della quiete pubblica, fenomeno intensificatosi durante l’estate, il Sindaco di Seriate, Silvana Santisi Saita, ha emanato nel mese di settembre due ordinanze, «per limitare l’accattonaggio e per tutelare e rendere sicura la vita dei cittadini», valide a partire dal 2 ottobre scorso. Dopo aver constatato le condizioni di degrado di alcune zone del paese, come l’area vicino al cimitero e il centro storico, e proccupati delle continue proteste da parte dei residenti, il Comune ha deciso d’intervenire.Dal 2 ottobre è quindi vietato:- consumare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, se non nei locali pubblici autorizzati. - usare i luoghi pubblici come wc a cielo aperto; - abbandonare in luogo pubblico carte, bottiglie e qualsiasi altro tipo di rifiuti solidi o di versare liquidi al di fuori degli appositi contenitori;- consumare cibo ad esclusione del consumo effettuato presso i pubblici esercizi;- bagnarsi nelle fontane pubbliche ed utilizzare le stesse per il lavaggio di animali, indumenti ed oggetti vari.Le trasgressioni alla presente ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa di 250 €.Lotta serrata anche contro l’accattonaggio, proibito dal 2 ottobre nei seguenti luoghi: davanti ed in prossimità dei luoghi di culto, alle intersezioni stradali, nei parchi pubblici, nelle vie e piazze del centro storico, nei mercati, nelle zone dell’ufficio postale, nelle zone adiacenti stazione ferroviaria, all’ospedale, agli ingressi di esercizi commerciali, di uffici pubblici e degli istituti bancari.Questa decisone è giunta dopo che la Polizia Comunale è dovuta intervenire diverse volte per sedare risse, che spesso vedevano coinvolti cittadini e passanti. Numerose sono state le telefonate che segnalavano tensioni e fenomeni che s’intensificano nel periodo estivo, a causa della costante presenza di persone che consumavano bevande alcoliche in maniera sconsiderata.(17/10/2008)
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