Sottopassi ferroviari, un'odissea
Regione Lombardia sollecita Rfi

La Regione scende in campo per risolvere i problemi ancora esistenti sulla linea ferroviaria Bergamo-Treviglio ovest. Per la prossima settimana ha convocato incontri individuali con i Comuni di Levate, Ciserano (martedì), Verdello e Verdellino (mercoledì).

La Regione scende in campo per risolvere i problemi ancora esistenti sulla linea ferroviaria Bergamo-Treviglio ovest. Per la prossima settimana ha convocato incontri individuali con i Comuni di Levate, Ciserano (martedì), Verdello e Verdellino (mercoledì). Sul tavolo l'ormai nota questione dei sottopassi ferroviari sui quali Rfi (Rete ferroviaria italiana) non è ancora intervenuta, nonostante le ripetute segnalazioni dei Comuni e la convocazione di tre collegi di vigilanza dell'accordo di programma per il raddoppio della Bergamo-Treviglio ovest.

Il caso più problematico è il sottopasso in via Don Minzoni a Verdello già realizzato ma non ancora percorribile. Il Comune non ha ancora potuto aprire la strada di accesso per i problemi del sistema di scarico: le tubature collegate alle caditoie sono risultate schiacciate. In caso di pioggia quindi c'è il rischio di allagamento. Verdellino con Rfi ha ancora in sospeso anche la questione dell'installazione delle barriere fonoassorbenti previste entro la fine del 2010.

Attende con impazienza l'installazione sul suo territorio delle barriere anche il Comune di Levate: qui Rfi deve inoltre ancora realizzare il parcheggio della fermata. Doveva già essere stata completata anche la sistemazione del sottopasso di Ciserano per il quale Rfi ha già realizzato un progetto: previsto l'inserimento sotto l'asfalto di una vasca contenitiva per prevenire gli allagamenti.

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