Il trenino per lo scalo di Orio
Spunta un'ipotesi alternativa

Quattro chilometri, costi (forse) più contenuti e un diverso tracciato. Ci sarebbe un'alternativa al collegamento ferroviario tra l'aeroporto e la stazione via Fiera: l'ha elaborato lo studio dell'architetto Attilio Gobbi su incarico di una società immobiliare di Trescore, proprietaria delle aree vicino alla Fiera. Il progetto sta circolando sia tra gli enti pubblici che nel mondo imprenditoriale, suscitando (pare) un certo interesse. Il punto debole sta semmai non negli aspetti progettuali, quanto in quelli temporali e procedurali. Nel senso che il collegamento diretto è in una fase più avanzata, con tanto di studio economico-finanziario presentato sabato scorso in Provincia dal Comitato promotore: un progettino da 142 milioni di euro. Il che ha il suo peso, visti i tempi stretti.

Dall'A4 alla ferrovia Ma torniamo alla soluzione alternativa, che realizza il collegamento tra ferrovia e aeroporto a sud, costeggiando l'autostrada fino ad innestarsi sulla Bergamo-Treviglio. Un percorso lineare che consente di separare in modo netto la relazione per Milano da quella per Bergamo e da qui verso la Fiera. La tipologia scelta è quella del tram-train, ovvero far viaggiare sullo stesso sedime sia i treni che i tram. I primi verso Milano (magari immessi poi nel Passante verso Malpensa sul modello S-Bahn tedesco), i secondi verso Bergamo sempre sulla linea da e per Treviglio, connettendosi anche alla linea T1 che raggiunge la Valle Seriana con partenza dall'area delle stazioni. Un servizio che in questo modo non si connoterebbe solo come un servizio all'aeroporto, ma anche alla parte sud della città. Sono difatti previste fermate in zona Arti Grafiche (dove è previsto un importante ambito di trasformazione urbana), Colognola sud, al Kilometro Rosso, e a Grumello del Piano nell'area dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio, oltre che alla stazione e alla Fiera, raggiungibile attraverso un semplice peduncolo che si stacca dalla linea per Brescia. Un tracciato che potrebbe raccogliere un buon interesse da parte dei privati.

D. N.