Bidoni con sostanze chimiche
abbandonati nei boschi a Zandobbio

Bisognerà aspettare l'intervento dei tecnici dell'Arpa e ci vorrà poi probabilmente qualche giorno per stabilire con certezza di che sostanza si tratta. Certo è che non promettono niente di buono i 30 bidoni abbandonati abusivamente ai bordi della strada comunale che dalla Selva di Zandobbio sale verso la provinciale che collega Foresto Sparso a Entratico.

I fusti sono stati scaricati sul ciglio della carreggiata di via Sommi - poco fuori dall'abitato della Selva - nella notte tra domenica e lunedì, quando alcuni automobilisti in transito hanno segnalato la cosa ai vigili. Ieri mattina il sopralluogo del sindaco Mariangela Antonioli, con il tecnico comunale Giacinto Corali e la guardia ecologica volontaria Jacky Gottini, che racconta: «Una ventina di bidoni, in plastica blu, erano vuoti. Da alcuni il liquido contenuto è stato riversato a terra, mentre una decina di bidoni buttati nel bosco contiene ancora la sostanza biancastra, ancora sconosciuta».

A prima vista parrebbe un materiale resinoso e viscoso, ma saranno i tecnici dell'Arpa, già allertati dal Comune, a stabilire di preciso di cosa si tratti. Quel che è certo è che su alcuni bidoni compaiono delle scritte con il pennarello che paiono delle date, mentre sulle etichette è segnalata una X che indica la destinazione dei fusti a contenere sostanze classificate come pericolose. Per precauzione, l'area è stata transennata.