Giovane operaio muore folgorato da una scarica elettrica

E’ stato investito da una scarica elettrica a 220 volt, che lo ha ucciso sul colpo. Vittima è un elettricista di Peia, Mauro Tironi, di 27 anni, che stava lavorando a Cene. Il giovane, dipendente dell’impresa di impianti elettrici di suo zio, la Alberti di Gandino, è rimasto folgorato mentre stava effettuando, con un compagno di lavoro, le prove per la messa a terra dell’impianto elettrico di un edificio in costruzione all’inizio di via Case sparse, a Cene.

La disgrazia è avvenuta ieri pomeriggio. Verso le 14.30, Mauro Tironi e un altro operaio avevano appena concluso i test quando, per cause ancora in via di accertamento da parte dei carabinieri di Fiorano e dei tecnici dell’Asl, il giovane di Peia è andato a recuperare uno dei picchetti (un’asta in ferro infissa nel terreno a una cinquantina di metri dalla casa), ma al contatto con il metallo una scarica lo ha investito uccidendolo. Come sia potuta accadere la disgrazia non è chiaro. Il compagno di lavoro della vittima, un giovane di 24 anni, sotto choc per la tragedia, ha detto di non ricordare con precisione quanto è successo in quei momenti. Ha soccorso Mauro Tironi cercando di rianimarlo, mettendo in atto le istruzioni che, via telefono cellulare, gli venivano date dalla centrale operativa del 118. Purtroppo i suoi tentativi sono risultati vani. Sul posto è intervenuta l’ambulanza della Croce Verde di Colzate e anche i volontari hanno messo in atto un intervento estremo di rianimazione, con il defibrillatore, ma pure questo tentativo si è rivelato inutile.
La salma del giovane è stata quindi trasportata nella camera mortuaria del cimitero di Cene. Sul luogo dell’infortunio sono giunti anche i vigili del fuoco di Gazzaniga e di Clusone e l’agente della polizia municipale di Cene. I tecnici dell’Asl hanno posto sotto sequestro il macchinario della messa a terra e hanno raccolto sul posto testimonianze ed elementi utili a ricostruire la dinamica dell’incidente mortale.
DA L’ECO DI BERGAMO DEL 01/10/2002

© RIPRODUZIONE RISERVATA