Avis, l'obiettivo per il 2011:
superare le 70.000 unità raccolte

«Dal primo gennaio al 31 luglio 2011 abbiamo raccolto 1.700 sacche di sangue in più rispetto all'anno scorso, quando già avevamo ottenuto un ottimo risultato». È molto soddisfatto Oscar Bianchi, presidente provinciale di Avis.

«Dal primo gennaio al 31 luglio 2011 abbiamo raccolto 1.700 sacche di sangue in più rispetto all'anno scorso, quando già avevamo ottenuto un ottimo risultato». È molto soddisfatto Oscar Bianchi, presidente provinciale di Avis.

«La generosità dei nostri donatori rappresenta il fiore all'occhiello di tutta l'Avis nazionale e non solo in Lombardia». Nel 2010, le donazioni di sangue e plasma hanno raggiunto quota 69.135 (+ 2,7% rispetto al 2009), e oltre 33.000 donatori attivi (+ 3,7%). «Sono certo – ha continuato il presidente provinciale - che quest'anno supereremo le 70.000 unità».

E proprio in questi giorni i donatori bergamaschi stanno rispondendo numerosi ad un nuovo appello lanciato da Avis provinciale. «Gli Ospedali Riuniti, che anche d'estate per fortuna continuano con l'attività di trapianto, – spiega il presidente Oscar Bianchi -  ci hanno richiesto sangue di “gruppo 0”., per alimentare le riserve, ridotte proprio per una serie consecutiva di recenti trapianti».
 
Gli avisini che possono donare sono quelli in buone condizioni di salute, non sospesi, con esami sulla donazione precedente nella norma, che non abbiano donato sangue negli ultimi 90 giorni, se maschi, e negli ultimi 6 mesi se donne in età fertile.

Si può donare negli ospedali di Seriate, Treviglio, Romano di Lombardia, Trescore, Calcinate, Ponte San Pietro, Gazzaniga, Zingonia, San Giovanni Bianco, Piario, Sarnico, oltre ovviamente  al centro Avis del Monterosso - a Bergamo, in via Da Vinci 4 - aperto tutti i giorni dalle 7.30 alle 10.30 (domenica e festivi dalle 7.00).

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