Regione, Nicoli Cristiani si è dimesso
Saffioti candidato a vicepresidente

Il consiglio regionale è senza vicepresidente. Franco Nicoli Cristiani, arrestato per tangenti e traffico illecito di rifiuti nell'inchiesta Brebemi, si è dimesso. La sua poltrona potrebbe essere ora occupata dal bergamasco Carlo Saffioti.

Per «anzianità» di mandato e competenza, Carlo Saffioti appare il candidato alla vicepresidenza del Consiglio regionale. Dimessosi Franco Nicoli Cristiani, arrestato per tangenti e traffico illecito di rifiuti nell'inchiesta Brebemi, il posto è vacante e il Pirellone dovrà procedere alla sostituzione.

Ora Saffioti è presidente della Commissione Agricoltura, parchi e risorse naturali. Tra i candidati ci sono anche i consiglieri del Pdl Sante Zuffada, di Milano, e Margherita Peroni, di Brescia. Saffioti è alla quarta legislatura. E' stato eletto per la prima volta consigliere regionale nel 1995, sotto la presidenza di Roberto Formigoni. Da allora ha ricoperto vari incarichi, guidando la commissione Sanità prima, all'Attività produttive poi, fino all'attuale, che si occupa di Agricoltura. È stato anche nel Comitato per la montagna e vicepresidente della commissione d'inchiesta sulla spesa sanitaria. E nel 2011 ha presieduto il Comitato per il 150° dell'Unità d'Italia.

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