Nuova autostrada, sorpresa
Arriva il no di Osio Sotto

No all'autostrada Bergamo-Treviglio giudicata «devastante per il territorio del paese». Apertura a valutare soluzioni alternative meno impattanti. Questa la posizione che il Consiglio comunale di Osio Sotto all'unanimità ha assunto nella sua ultima seduta.

No all'autostrada Bergamo-Treviglio giudicata «devastante per il territorio del paese». Apertura a valutare soluzioni alternative meno impattanti. Questa la posizione che il Consiglio comunale di Osio Sotto all'unanimità ha assunto nella sua ultima seduta molto partecipata dalla popolazione.

Il no di Osio Sotto all'infrastruttura, la cui costruzione è promossa dalla società Autostrada bergamasche e sostenuta dalla Provincia, ha un certo peso dal momento che sul suo territorio è previsto un tratto importante dell'autostrada che occuperà 357.000 metri quadri: 150.000 solo dallo svincolo previsto alle spalle dell'ospedale Policlinico San Marco in cui si inserirà il braccio dell'autostrada che porterà a Bergamo e quello che collegherà il casello della Pedemontana di Osio Sotto al casello dell'autostrada Brebemi di Casirate-Treviglio.

Con il no del Consiglio comunale ora il primo cittadino Attilio Galbusera si presenterà alla seconda conferenza dei servizi convocata martedì per l'approvazione del progetto preliminare dell'autostrada che verrà realizzata in project financing ossia con fondi privati.

Galbusera e la sua maggioranza (Osio in Comune Lega Nord-La via) avrebbero voluto evitare di prendere questa posizione. La loro idea iniziale era presentarsi con un sì condizionato alla concessione di determinate mitigazioni ambientali: «La conferenza dei servizi decide a maggioranza - ha spiegato - il fronte dei Comuni favorevoli all'autostrada Bergamo-Treviglio sta aumentando. Un nostro no non bloccherà il suo arrivo sul nostro territorio. Meglio mettersi nella posizione di gestirlo, richiedendo mitigazioni che riducano il suo impatto».

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