Notte in bianco in Bergamasca
Il primo allarme? Dagli animali

Una notte in bianco per molti, moltissimi bergamaschi: l'«onda sismica» del terremoto che ha seminato morte e distruzione si è sentita anche in terra orobica. Così come le scosse di domenica pomeriggio. Continuate a mandarci segnalazioni: scrivete alla redazione

Una notte in bianco per molti, moltissimi bergamaschi: l'«onda sismica» del terremoto che ha scosso la zona di Ferrara alle 4 tra sabato e domenica si è sentita parecchio anche in terra orobica. Così come le scosse di domenica pomeriggio, subito dopo le 15.

I nostri lettori hanno raccontato questi momenti di terrore puro: centinaia le e-mail inviate al sito de «L'Eco di Bergamo». una testimonianza di come i bergamaschi hanno vissuto tra paura, panico e impotenza, il sisma che ha colpito il cuore della Pianura padana.

Il primo allarme è arrivato dagli animali
Giuliano, di Bonate Sopra, per esempio ci ha raccontato: «Abito al terzo piano: il mio cane mi ha svegliato alle 4,02, toccandomi il braccio con la zampa. Io l'ho ignorato, ma lui ha insistito altre due volte, poi ho sentito il letto tremare».

E Luisella, da Serina: «Prima mi hanno svegliato gli uccellini che tengo in casa perché si sono agitati in gabbia, poi è tremato il letto e i lampadari oscillavano. Non ho più dormito dallo spavento»

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