Calolzio, chiusa la Bg-Lecco
rush finale per il sottopasso

Si annunciano disagi (anche se a buon fine) per la circolazione sull'ex statale 639, a Calolziocorte, sia per chi viaggia verso Lecco, sia venendo verso Bergamo. Il tutto è legato all'accelerazione dei lavori, con la posa dei sottoservizi, per l'entrata in funzione del sottopasso ferroviario della frazione Sala.

Per consentire l'apertura fissata per martedì 4 dicembre (anticipata alle 8 del mattino), a partire dalle 14 di giovedì 29 novembre, e sino alla prima mattina di martedì 4 dicembre sarà chiuso al traffico il tratto che va dall'incrocio con via Giacomo Quarenghi fino al passaggio a livello.

Una chiusura che interessa un segmento di 450 metri circa ma che, di fatto, impedisce la circolazione dei mezzi, rendendo necessaria la deviazione su strade alternative. Per confermare queste decisioni, vista l'inclemenza del tempo negli ultimi giorni, nel primo pomeriggio di ieri è stato effettuato un sopralluogo al cantiere del sottopasso, alla presenza dell'assessore provinciale di Lecco ai Lavori pubblici Stefano Simonetti, del sindaco di Calolziocorte Paolo Arrigoni, del direttore dei lavori Angelo Valsecchi, dirigente provinciale del settore viabilità, e dei tecnici della ditta Adelmo Paggi srl, di Trevi nel Perugino, che sta eseguendo i lavori.

«Da parte dell'amministrazione provinciale – spiega l'assessore Simonetti – nelle prossime ore si provvederà alla posa della segnaletica per i percorsi alternativi da utilizzare nelle due direzioni verso Bergamo e verso Lecco. Cercheremo con questa segnaletica di attenuare gli eventuali disagi per una strada che è ad alta intensità di traffico».

Questi i percorsi alternativi: per il traffico proveniente da Bergamo-Cisano e diretto a Lecco-Sondrio, la deviazione è prevista proprio all'ingresso della frazione Sala, all'altezza della rotatoria che porta verso il nuovo ponte Cesare Cantù, sull'Adda. Una volta superato il ponte, si arriva alla provinciale 72, e da qui si prosegue verso la propria destinazione.
Per chi viaggia nella direzione opposta la deviazione dall'ex statale è prevista nel territorio di Calolziocorte all'altezza del semaforo che si trova all'incrocio tra corso Dante e via Mazzini. Da qui si prosegue per il vecchio ponte Vittorio Emanuele III, con sbocco alla rotatoria del comune di Garlate. Da qui si gira a sinistra fino ad arrivare al ponte Cesare Cantù e poi proseguire in direzione Levata di Monte Marenzo-Cisano. Infine, per il traffico nella frazione Sala potranno essere utilizzate le strade interne, vie Santi Cosma e Damiano, Erta, Bergamo, con qualche disagio, considerato che la via Quarenghi è già chiusa al traffico.

«I prossimi giorni – sottolinea il primo cittadino calolziese – potranno procurare dei disagi. Il mio appello ai cittadini è di avere pazienza, considerato che è prevista l'apertura del sottopasso con mesi di anticipo, con le conseguenze positive per il traffico futuro».