Azzano, furto al monastero
Rubati i soldi per le visite mediche

Ladri in azione al monastero domenicano del Santo Rosario in Azzano San Paolo. I soliti ignoti hanno visitato e rovistato tutte le celle delle monache, compresa lo studio della priora, da cui hanno rubato 520 euro.

Ladri in azione al monastero domenicano del Santo Rosario in Azzano San Paolo. I soliti ignoti hanno visitato e rovistato tutte le celle delle monache, compresa lo studio della priora, da cui hanno rubato 520 euro.

La sera del 13 dicembre, come solito, dalle 19,30 alle 20 le monache erano in refettorio per la cena. Appena uscite dal refettorio le religiose hanno notato che le porte del monastero che danno sull'orto e sulla foresteria erano state scardinate.

Subito dopo l'amara scoperta: nel lasso di tempo della cena, i ladri avevano messo a soqquadro tutte le celle delle 16 monache. L'unica cella risparmiata è stata quella di una monaca molto malata di 93 anni, che non si è accorta di nulla.

«I ladri – racconta madre Panza – hanno rubato due anellini d'oro appartenuti a due monache recentemente defunte. Erano di scarso valore economico, ma di grande valore affettivo per tutta la comunità. Da un cassetto sono stati rubati 520 euro che servivano per diverse spese: l'acquisto di un paio di scarpe nuove a una consorella, il pagamento del ticket per le visite ospedaliere di due consorelle, l'offerta al nostro confessore e l'acquisto di cancelleria e francobolli per gli auguri natalizi ai nostri parenti».

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