Pioggia, il circo bianco frena
Ora si spera in freddo e sole

Temperature alte, e pioggia anche in quota: e il circo bianco dello sci, nel ponte di Natale, ha sorriso solo in parte. Nelle stazioni sciistiche orobiche il bilancio del ponte natalizio appena concluso è a due facce. Impianti chiusi o pochissimi sciatori nella maggior parte dei casi; buone presenze, invece, dicono da Brembo Ski (Foppolo, Carona e San Simone) e Valtorta-Piani di Bobbio. Ma ora si attendono temperature più basse e sole che dovrebbero favorire l'afflusso degli appassionati.

Pochissimi gli sciatori, seppure con qualche distinguo, presenti a Natale e il giorno di Santo Stefano sulle piste dell'alta Valle Seriana e della Valle di Scalve. Natale gli appassionati di sport invernali solitamente lo passano in famiglia: e così è stato. Tant'è vero che il grosso dei turisti, che occuperanno seconde case e alberghi fino all'Epifania, lo si attende da giovedì 27 in avanti. Ieri, inoltre, giorno di Santo Stefano, il maltempo l'ha fatta da padrone.

Una fitta nebbia ha avvolto le montagne ed è piovuto, a tratti, fino alle alte quote, quasi a 1.800 metri di altitudine. È la ragione che ha spinto alcune stazioni sciistiche - Monte Pora, Presolana e Colere - a non mettere in funzione gli impianti di risalita. Da già da giovedì diverse piste saranno riaperte.

Situazione un po' migliore in Valle Brembana, almeno per le due stazioni sciistiche principali, ovvero Brembo Ski e Valtorta-Piani di Bobbio. Dopo la pioggia, anche a quote alte, di Natale, a Foppolo è di nuovo nevicato. «In valle - spiegano da Brembo Ski - sono caduti dieci centimetri di neve, in quota se ne contano fino a 30 centimetri. Sono aperti 16 su 17 impianti e 25 su 32 piste, perfettamente innevate».

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