La camionista premiata a Bologna
«Ho trasportato anche esplosivo»

Risiede a Dalmine, in provincia di Bergamo, la camionista che si aggiudica il Sabo Rosa 2013, ovvero uno speciale ammortizzatore per veicolo industriale prodotto in edizione limitatissima (un pezzo all'anno) e conferito, fin dalla prima edizione, nel giorno della Festa della Donna.

La vincitrice è Agata De Rosa, autista e mamma, che da un decennio guida il suo camion per le strade d'Europa. Ad assegnare il Sabo Rosa 2013 è stata una giuria di 13 donne dipendenti del Gruppo Roberto Nuti Spa, main sponsor dell'iniziativa e produttrice di ricambi a marchio Sabo, esportati in oltre 80 Paesi.

Il premio è stato consegnato oggi, 8 marzo, a Bologna. «Ho dedicato tutta la mia adolescenza ai camion – racconta Agata De Rosa, che lavora alla Der Trans di Bergamo - e sono cresciuta fra i "bisonti" insieme a un papà camionista. Ho trentadue anni e sono alla guida da quattordici, dopo la patente B, ho preso la E a 21 anni. Ho iniziato con le tratte nazionali e ho anche trasportato esplosivo per l'esercito».

«Mio padre è mancato quando avevo 23 anni e ho continuato da sola, fino a quando non ho conosciuto mio marito che mi ha insegnato a girare l'Europa. È camionista anche lui e ora siamo una famiglia che vive per i camion, che ama e crede ancora in questa vita, che non è una professione ma una scelta, una vocazione, al punto che anche ancora al quinto mese di gravidanza partivo da sola per il Belgio e l'Olanda. E' una vita che ti richiede tante rinunce, tanti sacrifici ma di cui non puoi fare a meno. Sono felice di ricevere il Sabo Rosa e lo dedico al mio papà, Giovanni De Rosa».

Questa è la motivazione del premio, consegnato a Bologna da Elisabetta Nuti, direttore finanziario della Roberto Nuti Spa: «La signora De Rosa dimostra quanto sia determinante il senso del dovere per chi esercita la difficile professione del camionista. Ancor più per una donna, che è anche madre. In più, la storia di Agata De Rosa e la riconoscenza che ella mostra nei confronti del proprio genitore, è una testimonianza del valore delle migliaia di piccole imprese italiane, trasmesse da una generazione all'altra con immutata grande passione».

Una passione che oggi si scontra con le difficoltà del mercato: «Ad eccezione di qualche raro caso virtuoso - dice la premiata -, le grandi aziende di trasporti cercano prestazioni a basso prezzo e per questo si rivolgono sempre più ad autisti di altri Paesi che non riescono a garantire la stessa qualità delle nostre piccole imprese, con il risultato di svilire la professionalità di noi camionisti italiani, che abbiamo investito tutto in questa professione».

Agata De Rosa si è presentata a ritirare il premio con il marito Simone Radaelli e il figlio Giovanni (che porta lo stesso nome del nonno) a bordo del suo decoratissimo Scania R500: «il camion della mamma», dice sempre il piccolo, facendo sorridere il papà, che preferisce guidare Volvo.

La Roberto Nuti Spa ha celebrato nel 2012 il mezzo secolo di attività. Per l'occasione l'azienda bolognese, nota in tutto il mondo per gli ammortizzatori e le molle ad aria a marchio Sabo installabili su tutti i principali modelli di autocarri, bus e rimorchi, ha presentato un nuova linea di prodotto: le teste e i tiranti per lo sterzo e le sospensioni. Il Gruppo Roberto Nuti Spa ha stabilimenti nel bolognese, in Toscana e in India, dove ha costituito la Sabo Hema Automotive, joint-Venture con il gruppo indiano Hema Engineering Industries.

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