Slavine a Zambla, strada chiusa
Isolati camping e un condoninio

«Tutti gli anni lo stesso stop. Ora basta, sono fermamente intenzionata a vendere casa». Da una settimana la frazione Plassa è isolata causa slavine: quattro già scese sulla strada comunale di collegamento con Zambla Alta e il capoluogo.

«Tutti gli anni lo stesso stop. Ora basta, sono fermamente intenzionata a vendere casa. Anche se, vista la situazione, sarà difficile trovare acquirenti».
A parlare è Rossella Panighi di Milano, una dei 144 proprietari degli appartamenti del condominio in località Plassa di Oltre il Colle.

Da una settimana la frazione è isolata causa slavine: quattro già scese sulla strada comunale di collegamento con Zambla Alta e il capoluogo e una, quella più pericolosa, che potrebbe staccarsi dal cosiddetto canalone, come già accaduto nel 2009.

Così l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Valerio Carrara – come già fece il suo predecessore negli anni scorsi – ha emesso ordinanza di divieto di transito sia a pedoni sia ai veicoli, mentre, per garantire il transito di eventuali mezzi di emergenza, la strada è stata comunque sgomberata dalla neve.

«Il pericolo resta molto alto – spiega il sindaco Valerio Carrara – considerate anche le ultime precipitazioni. Le slavine già scese avrebbero potuto essere fatali per eventuali persone di passaggio. E quella che, invece, non si è ancora staccata dal canalone, è sicuramente maggiore, quindi più pericolosa. La strada è chiusa sia a pedoni sia veicoli».

Nonostante il divieto, però, nel fine settimana scorso decine sono state le auto che hanno percorso ugualmente la strada fino ad arrivare al condominio della Plassa (in questi giorni disabitato).

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