Sarnico, auto finisce nel lago
Ma è solo un'esercitazione

Ricerche di dispersi, recuperi di persone e materiali, e gestione delle emergenze nei fondali del lago. Ma si tratta di una esercitazione nazionale. Scatta nel prossimo fine settimana a Sarnico, da venerdì pomeriggio a domenica, «Sebino 2013» l'esercitazione dei sommozzatori di Protezione civile F.i.p.s.a.s. (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee), uno screening per 60 subacquei provenienti da Lombardia, Veneto e Friuli e che si sommergeranno sino a profondità superiori ai 20 metri. Ma alla tre giorni di addestramento, parteciperanno complessivamente 150 volontari impegnati fra acqua e terra con campo base localizzato presso il Lido Nettuno di Sarnico.

A Sarnico verranno allestiti e testati il campo base, i punti di comando e soccorso sanitario di terra avanzati. Il via nel pomeriggio di venerdì, con l'allestimento della logistica. Il clou sabato, dalle 8 alle 21, con gli scenari previsti, complessivamente sei, tra cui la ricerca di un automezzo nel lago e recupero dei corpi nel veicolo, trasposto e consegna al punto medico avanzato e rispetto delle procedure mediche.

Quindi le ricerche di un sub disperso, la riparazione di condotte sommerse e anche il recupero di fusti inquinanti, trasporto a terra e smaltimento. Infine la ricerca di un disperso. Quattro i paesi coinvolti dall'esercitazione, che vedrà in acqua soltanto sommozzatori brevettati come operatori tecnici di Protezione civile: Sarnico, Predore, Tavernola e Paratico.