Superenalotto, caccia alla sestina
Jackpot stellare: 100 milioni di €

Gli italiani sognano di diventare come Paperon de’ Paperoni e sguazzare in una stanza traboccante di banconote e monete tintinnanti. Stasera - martedì 21 luglio - la dea bendata potrebbe baciare un fortunato giocatore, se azzeccherà la sestina vincente del superenalotto, che mette in palio un jackpot stratosferico, 100 milioni di euro. Diciamolo subito, se dovessimo calcolare le probabilità di vincita probabilmente non giocheremmo neanche. Nonostante ciò, inseguire i sogni è uno sport italico e pertanto – anche se si è sicuri di perdere – come tutti gli altri sport si gioca, si gioca fino in fondo.

«Però qualcuno potrebbe vincere», dice un giocatore mentre compila la schedina e anche se le speranze sono ridotte al lumicino, il rischio di vincere 100 milioni lo vogliono correre in tanti, anche quelli che spendono solo pochi euro per la schedina. A tentare di mettere le mani sul malloppo non ci sono però solo italiani, ma anche tanti extracomunitari e stranieri che sono in Italia, per non parlare poi croati, sloveni, francesi, austriaci e persino svizzeri che hanno varcato i confini di Stato per infilarsi nella tabaccheria più vicina

L'ultima volta che il 6 venne avvistato era il 31 gennaio 2009. Da allora, il ha fatto perdere le sue tracce Sino ad oggi, gli italiani nella caccia alla sestina dei sogni hanno giocato con quasi 2,50 miliardi di combinazioni, per una spesa totale di 1,25 miliardi di euro. In pratica, nei 72 concorsi di assenza del 6 sono stati giocati in media 17,3 milioni a estrazione. A sorridere è l'Erario, che ha nel Superenalotto il gioco con la più alta percentuale di ritorno e che da inizio febbraio a oggiha incassato 618 milioni di euro. Non si tratta comunque del record, la vincita più alta del concorso è dello scorso ottobre a Catania con 100,7 mln, ma è pur sempre il più alto montepremi a disposizione in tutto il mondo. E se il 6 non dovesse uscire, il record è assicurato automaticamente.

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