Trenp Bg-Mi, Jannone e Fontana
al Ministro: «servono più controlli»

I deputati del PDL, on. Giorgio Jannone e on. Gregorio Fontana, hanno inviato un’interrogazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti riguardante la precaria condizione dei convogli utilizzati nella tratta ferroviaria Bergamo-Milano. A seguito di un’indagine eseguita dall’associazione italiana Altroconsumo, è stato riscontrato che le condizioni di salubrità all’interno dei veicoli utilizzati sulla Bergamo-Milano si attestano fra le peggiori in tutta Italia. La comparazione, eseguita seguendo i parametri di temperatura, umidità e ventilazione, ha segnalato che nei convogli si accumula un quantitativo sproporzionato di anidride carbonica, a causa della chiusura ermetica dei finestrini, della mancanza di aria condizionata e dell’eccessivo numero di passeggeri, che non trovano adeguata collocazione all’interno dei vagoni. Anche le condizioni igieniche non sono delle migliori, ma si aggirano intorno al livello minimo consentito dalla legge.

Nell’interrogazione si legge: “Valutati secondo questi parametri, i treni che percorrono quotidianamente la linea Bergamo-Milano sono tra i peggiori, a causa del sovraffollamento e di una climatizzazione malfunzionante, che accumulano un eccesso di anidride carbonica, la cui concentrazione è pari, in qualche caso, a dieci volte in più rispetto l’esterno. L’accumulo provoca una sensazione diffusa tra i passeggeri di “sonnolenza e malessere generale, cui si accompagna la percezione del caratteristico odore sgradevole di chiuso”. Problema che “Altroconsumo” ha riscontrato con maggiore intensità anche sulle tratte di convogli a lunga percorrenza, dove la qualità dell’aria risulta inferiore a quella dei treni pendolari del bacino milanese”.

Per una maggiore tutela degli utenti che usufruiscono quotidianamente del servizio ferroviario Bergamo – Milano, gli interroganti chiedono al Ministro se verrà costituito, a breve termine, un organo capace di vigilare sulle condizioni dei vagoni utilizzati nei tratti con maggior frequenza di utenti e quali misure saranno adottate per impegnare Trenitalia a migliorare lo status di salubrità dei propri mezzi.

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