È un leghista sui generis Domenico Belloli, eletto sindaco due volte a Mapello, e ora assessore a Politiche sociali e Salute nella Giunta Pirovano. È medico di famiglia da una vita e quando nel paese dell’Isola si è sparsa la voce che parla correttamente più lingue, in studio si sono presentate file di immigrati: avoriani, ghanesi, senegalesi. Rispediti indietro se clandestini? Nemmeno per sogno. «Ho fatto il giuramento di Ippocrate - taglia corto Belloli - il mio compito è curare la persona».
In Provincia si trova a dover affrontare «una coperta sempre troppo corta rispetto ai bisogni», anche se ora con una variazione di bilancio un po’ di ossigeno è arrivato. Ma può contare su «un settore ben organizzato. C’è una stima reciproca con personale e dirigente». Condividendo uno dei capisaldi delle linee del presidente Pirovano: «Una strada può anche aspettare, ma il bisogno nel servizio sociale è sempre immediato».
La precedente Giunta aveva attivato l’iniziativa «Spesa amica», per aiutare le fasce più deboli nel sostenere il carovita, ma la Giunta Pirovano non la riproporrà. «Già il precedente Consiglio provinciale nel Bilancio di previsione 2009 non ha ritenuto di riproporre tale programmazione. Del resto è inutile riproporre ciò che non è andato bene».
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