Alzano, il liceo classico non si farà
Seriate e Dalmine, niente logistica

Chiusa la fase di riorientamento, si possono tirare i conti degli iscritti alle scuole superiori che determineranno, entro il 14 marzo, l'assegnazione dell'organico di docenza. Non partono «Logistica» a Seriate e Dalmine e il «Classico» ad Alzano.

Chiusa la fase di riorientamento, si possono tirare i conti degli iscritti alle scuole superiori che determineranno, entro il 14 marzo, l'assegnazione dell'organico di docenza. Non partono «Logistica» a Seriate e Dalmine e il «Classico» ad Alzano. Per il resto, tutti gli indirizzi sono confermati, alcuni sul filo del rasoio gelminiano che fissa fra 27 e 30 il numero di alunni per classe e in 20 il numero minimo con il quale si può evitare il riorientamento su altri indirizzi o istituti.

Guardando alle scuole con più iscritti, le top ten sono l'Azienda bergamasca formazione (Ifp), il Liceo scientifico Lussana, l'Ikaros (Ifp), l'istituto Vittorio Emanuele II, il Liceo linguistico Falcone, l'Istituto industriale Paleocapa, il Liceo Scienze umane e musicale Secco Suardo, il Liceo scientifico Mascheroni di Bergamo, il Liceo scientifico Galilei di Caravaggio e il Liceo scientifico don Milani di Romano di Lombardia.

«Complessivamente - nota l'assessore provinciale all'istruzione e formazione Enrico Zucchi - siamo soddisfatti dell'assestamento al secondo anno di riforma. L'opzione "Scienze applicate" ha arricchito ma non stravolto i licei scientifici, riusciamo a tenere il "Classico" a Trescore e Lovere che hanno ciascuno una ventina di iscritti, sperando che sulle zone di confine la politica scolastica regionale si dimostri equa, in Val Seriana l'istituto Pacati deve rimanere, ma dovremo ragionare con il territorio per quanto riguarda la Val di Scalve. Spiace per i soli 8 iscritti al "Classico" dell'Amaldi di Alzano e per il mancato avvio di "Logistica" a Seriate e Treviglio, rispettivamente con 12 e 3 iscritti nonostante le campagne informative».

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