Autovelox in galleria a Lovere
Sui social network è già bagarre

Cinque morti in cinque anni. Davvero troppi. Ecco perché la prefettura di Bergamo nei giorni scorsi ha autorizzato, all’imbocco della galleria Lovere della statale 42, un misuratore elettronico di velocità, un autovelox.

Cinque morti in cinque anni. Davvero troppi. Ecco perché la prefettura di Bergamo nei giorni scorsi ha autorizzato, all’imbocco della galleria Lovere della statale 42 (in ingresso per chi sale verso la Valle Camonica e in uscita per chi scende verso Bergamo) un misuratore elettronico di velocità, un autovelox insomma, che dovrà dissuadere gli automobilisti a schiacciare troppo sull’acceleratore.

Sui social network si è subito scatenata la bagarre fra chi contesta questi strumenti, chi chiede lumi sui limiti di velocità, chi propone soluzioni alternative e chi suggerisce che non sia solo la velocità a creare problemi e pericoli.

Il comandante della polizia locale di Lovere Michele Lorandi spiega : «Anzitutto c’è da precisare che l’impianto che sarà installato sul nostro territorio sarà uno dei pochissimi autovelox autorizzati direttamente dalla prefettura di Bergamo, segno evidente che la pericolosità di questo tratto di statale 42 è ben nota anche al di fuori dell’alto Sebino».

Ancora non è stato stabilito se sarà un autovelox istantaneo oppure un sistema tutor, in grado cioè di misurare la velocità di andatura media all’interno di tutta la galleria, e non è stato ancora fissato neppure il limite di velocità: attualmente, chi arriva da Bergamo e si dirige verso il tunnel trova l’indicazione di 60 chilometri orari: potrebbe essere leggermente alzata.

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