Botti pericolosi e detenuti illegalmentesequestrati in un negozio a Vertova

Teneva in deposito, e aveva messo in vendita, botti di fabbricazione cinese, senza possedere l’autorizzazione. È stata così denunciata la titolare di un negozio di ferramenta di Vertova: dovrà rispondere di deposito illegale di polvere pirica e fuochi d’artificio, e di violazione dei relativi articoli del Codice penale. E’ accaduto nei giorni scorsi durante un controllo a scopo di prevenzione, condotto dagli uomini della Guardia di Finanza, tenenza di Clusone. Coordinati dal maresciallo Matteo Cattedra, i finanzieri hanno trovato nel negozio di ferramenta oltre 1100 pezzi di fuochi artificiali per 50 chili di materiale pirotecnico. In parte sugli scaffali, in parte in magazzino, tra i fuochi d’artificio recuperati figuravano pezzi particolarmente pericolosi del tipo «Aquile notturne», «Pirastar con mortaio», «Missili Miracle», «Roket» e «Finale Borrage», classificati tra la 4a e la 5a categoria. Materiale pirotecnico, che può essere venduto solo a persone maggiorenni e comunque dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte della Prefettura: autorizzazione della quale la titolare del negozia era priva. Per questo sono scattati la denuncia e il sequestro dei botti.

(26/12/2005)

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