Comprano rolex con assegno falso
Cinque persone denunciate

Due bergamaschi, di Villa d’Almè e Torre de’ Roveri, e tre bresciani, di Rovato e Breno sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri di Bergamo con l’accusa di di truffa aggravata in concorso: hanno stampato con il computer di casa degli assegni e li hanno utilizzati per pagare dei Rolex di seconda mano da un privato di San Paolo d’Argon che aveva fatto pubblicare un annuncio per la vendita del proprio prezioso orologio. In cambio gli hanno dato un assegno di 2.800 euro, completamente falso.I truffatori hanno contattato telefonicamente l’uomo e domenica scorsa, al mattino, lo hanno incontrato alla stazione ferroviaria di Bergamo per concludere l’acquisto. In cambio del suo Rolex gli hanno rifilato un assegno da 2.800 euro poi risultato realizzato con il computer trovato in casa al bergamasco di Villa d’Almè. Dunque completamente falso, ma stampato con un’ottima risoluzione, visto che il venditore si è accorto solo in banca della truffa: così ha avvertito i carabinieri, che sono riusciti a risalire ai cinque presunti truffatori, ognuno dei quali pare avesse un compito ben preciso. Recuperati in tutto due Rolex. Ma, secondo i militari, le truffe potrebbero essere molte di più.(24/08/2007)

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