Computer, vestiti e scarpe rubate nei box Denunciati due clandestini rumeni

Nei garage non avevano auto, moto o biciclette. I due box erano veri e propri magazzini pieni di merce rubata: computer, videocamere, telefonini, vestiti griffati, scarpe firmate. Così per due coniugi rumeni, lui 33enne lei 26enne, entrambi clandestini, è scattata la denuncia per ricettazione. A smascherare il traffico che avveniva nei due box sono stati i militari dell’Arma di Treviglio in collaborazione con quelli di Romano di Lombardia che, per alcune settimane, hanno seguito i movimenti di alcuni extracomunitari che agivano nella zona e che si recavano spesso nei magazzini a prendere o a depositare roba. Il valore della merce recuperato si aggira sui 50.000 euro e indagini sono ancora in corso per capire se i due fossero a capo di una banda di malviventi o si limitassero a gestire lo stoccaggio della refurtiva per conto terzi. L’operazione, iniziata intorno alle 19,30 di ieri si è conclusa alle 2 della notte scorsa. Sono state difatti necessarie sei ore per inventariare la merce rinvenuta che, dai primi riscontri, è risultata proveniente da fuori della provincia di Bergamo.

(04/10/2005)

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