Dalmine, «professionisti» al lavoro
Sfondano il muro e rubano una gru

Un muro sfondato, un muletto ammaccato e una gru nuova di zecca svanita nel nulla. Sono stimati in circa 90 mila euro i danni della rocambolesca incursione messa a segno l'altra notte alla Ovid Spa di Dalmine, che si occupa di riparazioni e allestimenti di veicoli industriali.

Un muro sfondato, un muletto ammaccato e una gru nuova di zecca svanita nel nulla. Sono stimati in circa 90 mila euro i danni della rocambolesca incursione messa a segno l'altra notte alla Ovid Spa di Dalmine, un'azienda di via Friuli che si occupa di riparazioni e allestimenti di veicoli industriali.

Per compiere il furto i ladri hanno usato le maniere forti: entrati nel piazzale, infatti, si sono impadroniti di un muletto di proprietà della stessa ditta e lo hanno usato come «ariete» per abbattere il muro di cinta sul retro. Dal varco sono riusciti a far passare una grossa gru idraulica per autocarro appena arrivata e a caricarla probabilmente su un camion che avevano preparato all'esterno prima del colpo.

Il raid è stato scoperto ieri mattina alle 7,40, quando il titolare di una delle aziende vicine alla Ovid – la zona è a pochi passi dal casello di Dalmine e ospita diversi capannoni – ha visto il muro sfondato e ha telefonato ai responsabili: l'immediato sopralluogo dei titolari con i carabinieri di Dalmine ha permesso di accertare il furto e i danni provocati dai ladri-demolitori.

La dinamica del colpo fa pensare a una banda di professionisti.

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