Domenica alle 15, in silenzio
in ricordo della 1ª Guerra mondiale

Stelle alpine fatte di carta, colpi a salve in 24 città alla stessa ora, con le tv sintonizzate sul ricordo, in un minuto che racchiude un secolo.

È corale e compita la commemorazione che il Governo ha riservato al 24 maggio, data che 100 anni fa segnò l’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra mondiale e che le costò il sacrificio di 650 mila caduti militari e circa 600 mila vittime civili. Per ricordare, il Paese si ferma e rivolge un pensiero unanime ai tanti valorosi con un minuto di raccoglimento osservato alle 15 dalle istituzioni, dalla società civile e dal mondo dello sport. Un Silenzio scandito con una salva d’onore sparata da una squadra di militari in armi presso i monumenti ai caduti di 24 città, in tutte le Regioni, mentre a Roma il colpo partirà dal cannone del Gianicolo. Ai piedi di questi come di altri mausolei sparsi sul territorio nazionale - su proposta del ministero della Difesa e del ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca - gli studenti delle scuole primarie porteranno come omaggio alle vittime una stella alpina realizzata con la carta, simbolo della Grande Guerra combattuta tra le montagne.

Raccoglimento anche negli stadi prima di ogni competizione, dove calciatori e arbitri della Serie A scenderanno in campo indossando una maglia con la scritta«Ricorda», composta dai versi delle poesie di Giuseppe Ungaretti. Stesso messaggio al braccio dei 600 podisti militari della staffetta «L’Esercito marciava…», partita da Trapani il 10 maggio scorso e che, attraversando vie, borghi, sacrari in 42 città, giungerà a Trieste la sera del 24. Quel «Ricorda» tornerà sulle divise dei corridori dell’ultima tappa della maratona, tra i quali il ministro della Difesa, Roberta Pinotti.

È un invito alla memoria che si ripete e si rivolge principalmente alle giovani generazioni, ma è anche il tema chiave della campagna di comunicazione istituzionale dal titolo «I versi della memoria», articolata in due spot in onda sulle reti televisive nazionali digitali e satellitari (Rai, Mediaset, Sky, La7, MTV, Discovery Italia, Tv2000, Cielo e Gazzetta TV), realizzati dalla agenzia pubblicitaria Leo Burnett. Entrambi i video sono costruiti intorno alle poesie di Giuseppe Ungaretti scritte sul fronte del primo conflitto mondiale, i cui versi scorrono sullo schermo fino a comporre la parole«Ricorda». Il primo, sulle note de «La leggenda del Piave» eseguita dalla Banda dei Carabinieri, viene programmato nella settimana precedente l’anniversario. Il secondo, di 60 secondi, avrà come colonna sonora il Silenzio suonato dal trombettista Paolo Fresu e sarà diffuso su tutte le reti alle 15 del 24 maggio, in concomitanza con il minuto di raccoglimento.

In occasione del 24 maggio Rai Uno dedicherà la prima serata alla proiezione del film «Fango e Gloria» e la seconda ad uno speciale del Tg1 sulla Grande Guerra. I palinsesti delle reti Rai, History Channel e National Geographic si arricchiranno di appuntamenti, rubriche e approfondimenti per tutto il mese di maggio e fino alla fine dell’anno.

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