Fiumi puliti: 16.000 volontari in campo

Realizzare interventi coordinati per la pulizia dei corsi d’acqua (taglio di piante e di arbusti, rimozione di rifiuti e materiale vegetale galleggiante) attraverso le organizzazioni di volontariato di protezione civile (che contano 16 mila volontari) per prevenire il rischio idrogeologico. È l’obiettivo del protocollo d’intesa con tutte le Province lombarde firmato oggi a Varenna (Lecco) da Massimo Ponzoni, assessore alla Protezione civile, prevenzione e polizia locale della Regione Lombardia.La novità prevista dall’accordo è la «regia» degli interventi, provincia per provincia, attraverso appositi momenti di incontro con Regione Lombardia. Le Province parteciperanno anche alla fase di programmazione degli interventi da realizzare, provvederanno quindi a coinvolgere le organizzazioni di volontariato, razionalizzandone l’attività, e a concordare con gli enti locali (Comuni, Comunità Montane e Parchi) un piano di osservazione del territorio, finalizzato a fornire indicazioni per la redazione del calendario degli interventi. Ad ogni Provincia che ha sottoscritto l’accordo verrà erogato un contributo regionale di 20.000 euro per la copertura delle spese sostenute dai volontari per l’esecuzione dei lavori.Regione Lombardia potrà organizzare un evento di carattere regionale con cadenza annuale, denominato «Giornata regionale dei fiumi sicuri», nel corso del quale verrà presentato il consuntivo delle attività svolte e saranno possibili visite didattiche ed illustrative ai siti oggetto degli interventi.È stato anticipato che nel 2007 saranno organizzate numerose iniziative in occasione del ventennale dell’alluvione in Valtellina e proprio a Varenna, nell’ottobre prossimo, sarà presentata una ricerca su come è cambiato il sistema di protezione civile dal 1987 a oggi, e quali traguardi intende raggiungere.(13/10/2006)

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