I ladri avevano fame: «spesa»
al Conad prima dell'inaugurazione

La fame è una gran brutta cosa. sì, perché è stata probabilmente la fame a spingere i ladri che hanno derubato il supermercato Conad di Dalmine nella notte fra martedì e mercoledì. Non hanno cercato soldi, ma solo generi alimentari.

La fame è una gran brutta cosa. Sì, perché è stata probabilmente la fame a spingere i ladri che hanno derubato il supermercato Conad di Dalmine, la notte prima dell'inaugurazione, fra martedì e mercoledì. Non hanno cercato soldi, ma solo generi alimentari.

L'allarme è scattato poco dopo le 4,30 del mattino: sul posto sono accorsi la vigilanza prima e i carabinieri della stazione di Dalmine poi. Ma dei malviventi - vista l'esiguità del bottino è possibile che il colpevole sia uno solo - non è stata trovata traccia: avevano forzato la porta d'ingresso ed erano penetrati all'interno. All'arrivo dei militari però i colpevoli si erano già allontanati.

Contattati i responsabili del market, i carabinieri hanno appurato che i ladri avevano sottratto solo cibarie, tralasciando invece oggetti di maggior valore come televisioni e computer. Nel sacco sono finiti un paio di prosciutti, un po' di taleggio e qualche altro pezzo.

Il danno per Conad non è ancora stato quantificato: le verifiche sono in corso, ma l'importo non sarebbe ingente. Il supermercato avrebbe aperto ufficialmente oggi: Dalmine era stata tappezzata di manifesti, in giro tanti pallonicini pubblicitari.

Invece il primo cliente non ha neppure pagato: si e servito da solo direttamente dalla cella frigorifera.

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