Immigrati: a Bergamo sono più di 10mila Pagine in 4 lingue sul portale online della Bas

Il portale on line della Bas, la multiutility del Comune di Bergamo che gestisce i servizi integrati di gas, acqua e rifiuti è diventato «poliglotta» . Con la curiosa denominazione di «mouse solidale» è stato attivato un nuovo servizio, grazie al quale tutti gli immigrati residenti in città possono ottenere informazioni, scaricare moduli o avere chiarimenti sul pagamento delle fatture utilizzando una sezione apposita della home page del sito www.bas.bg.it, che offre icone d’accesso in quattro lingue: inglese, francese, spagnolo e arabo.Come spiega il presidente Roberto Riccioni, si tratta di un progetto finalizzato a rispondere ad una necessità più volte sollevata dalla comunità degli immigrati presenti a Bergamo. E così, come già accaduto con i ciechi e con i disabili, è stato deciso di agevolare l’accesso alle informazioni mettendo a disposizione uno sportello multilingue.

«La popolazione degli stranieri residenti in città - aggiunge l’assessore comunale alle Politiche sociali, Elena Carnevali - ha toccato, al 31 dicembre scorso, le 10.264 unità su un totale di circa 118 mila residenti. L’analisi dei dati mostra, peraltro, una situazione nel complesso abbastanza ben definita, in fase di progressivo consolidamento quantitativo e ormai diffusa nei diversi settori del nostro sistema economico e sociale».

L’attenzione di Bas a queste problematiche ha consentito di collocare il portale dell’azienda al settimo posto nella speciale graduatoria stilata, nel settembre scorso, dalla rivista «Labitalia».

Quello di Asm Brescia, con cui la multiutility cittadina ha in corso un processo di fusione, si è collocato al 22/o posto. «Tenendo conto della presenza degli immigrati - anticipa Riccioni - i prossimi inserimenti riguarderanno la lingua russa e quella cinese».

(31/03/2005)

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