In 5 anni ha evaso il fisco per 22 milioni Scoperto dalla Finanza imprenditore bg

In 5 anni ha evaso il fisco per 22 milioni di euro. Ora l’uomo, un imprenditore bergamasco cinquantenne operante nel settore dell’edilizia e in quello del commercio di autovetture, nuove ed usate, è stato scoperto dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Clusone, dopo una complessa indagine che ha portato alla denuncia a piede libero di tre persone, tutte bergamasche L’indagine è iniziata circa due anni fa: 5 le imprese indagate, tre operanti nel settore edile e due nella commercializzazione di autovetture, tutte dislocate nella bassa bergamasca, e tutte facenti capo all’imprenditore, 4 drettamente, una quinta in forma indiretta.

Le ditte si trovano nei comuni di Romano di Lombardia, Martinengo e Bonate Sotto. I finanzieri hanno anche scoperto che il cinquantenne bergamasco in due casi aveva nominato dei prestanomi come amministratori, cedendo le quote delle società ad un tossicodipendente. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno esaminato la documentazione bancaria di 30 conti correnti intestati o riconducibili all’imprenditore e hanno così ricostruito il reale volume d’affari delle imprese. Per le tre aziende operanti nel campo dell’edilizia oltre all’evasione fiscale i finanzieri hanno appurato il pagamento di ore in nero a circa 150 dipendenti, regolari e non, di diverse altre aziende, mentre per le due ditte che commerciavano autoveicoli è stata scoperta la vendita in nero, in due anni di attività, di circa 600 autovetture di grossa cilindrata (Mercedes, BMW, Porche, Volkswaghen e Audi) acquistate all’estero, soprattutto in Germania, senza che mai si fosse provveduto al versamento dell’imposta. A conclusione dell’indagine è stato constatato che l’imprenditore, attraverso le proprie imprese, aveva evaso 17 milioni di euro di imponibile e 5 milioni di euro di Iva.

(24/11/2005)