Incidenti mortali sul lavoro
Nel 2008 il numero più basso degli ultimi dieci anni

Sono passati da 13 a 4 gli infortuni mortali sul lavoro avvenuti nella Bergamasca. A segnalare la riduzione dei morti sul lavoro è il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asl di Bergamo che raffronta i dati del 2008 (con aggiornamento al 9 dicembre appena trascorso) a quelli del 2007 e degli ultimi dieci anni, con uno studio approfondito che parte infatti dal 1999.La ricerca evidenzia così che dal ’99, quest’anno che si sta concludendo è quello con il numero più basso di incidenti mortali sul lavoro: 4 contro i 13 del 2007, i 17 del 2006, i 9 del 2005, gli 11 del 2004, con il 2000 da considerare l’anno più nero per gli infortuni mortali sul lavoro con addirittura 24 decessi.Per il 2008 sono quattro i settori critici dove si sono verificati gli incidenti che hanno avuto come protagonisti tutti uomini di cui tre appartenenti alla Comunità europea e uno di origine extracomunitaria. Si tratta del settore dell’edilizia, il settore meccanico-siderurgico, quello agricolo e infine quello plastico.L’Asl ha anche analizzato le modalità secondo le quali si sono verificati i decessi: nessuna caduta dall’alto, come invece era successo nel 2007 (2 decessi in questo modo), nel 2006 (3), addirittura 8 nel 1999 e 11 nel 2000, bensì i quattro infortuni mortali si sono verificati per errate movimentazioni di mezzi durante il lavoro oppure attraverso l’uso di attrezzature di lavoro, per annegamento e schiacciamento. Guarda tutti i dati degli utlimi dieci anni(09/12/2008)