Le e-mail che arrivano dai nostri lettori

Sabato, ore 8.31Ho letto le varie e-mail e vorrei dire la mia inoltre inviterei tutti a pochi chilometri da Bergamo, a Dalmine uno dei più grossi paesi della Bergamasca dove la neve viene tolta in maniera ecologica, mi spiego o aspettando la pioggia o aspettando che la neve si sciolga. Vorrei dire inoltre che per la nostra ammministrazione comunale visto i loro impegno nell’affrotre il problema, che forse sono loro fuori posto, qui non siamo in Africa qui ogni tanto nevica, grazie per l’attenzione. Carlo S.Venerdì, ore 19.45Leggo le mail da voi riportate e mi permetto di dire la mia. Anni fa (84/85) ricordo che ci fu una nevicata abbondante e i comuni oltre ad avere un buon servizo di sgombero hanno provveduto a intensificare e ad assumere degli spalaneve per i vari marciapiedi, (lo ricordo bene perche avevo 14 anni e fui assoldato dal comune del mio paese). Ora, quando vedo il sindaco Bruni che ricorda ai cittadini di spalarsi il proprio marciapiede rabbrividisco. Anche perché siginifca che non ha capito che la gente ha qualcosa d’altro a cui pensare!! E soprattutto quando lui stesso non si preoccupa di pulire la città. Dalle immagini della tv si vede come il grande piazzale di fronte al comune sia ancora coperto da 15 cm di neve Per non parlare delle province: non si vede uno spalaneve manco a pagarlo. Non si sono ancora accorti che cosi non va??? E sì che in questo inverno è la terza volta che nevica. Bha!!! Bruni dimettiti!!! Thomas MichelettiVenerdì, ore 19.24Spett.le redazione, In questo giorno di "emergenza neve" un vivo ringraziamento all’aministrazione comunale, alla BAS, all’ASM, all’Azienda dei Trasporti Pubblici ed alla Polizia Municipale. Ho notato il massimo impegno da parte di tutti i soggetti summenzionati; fortunatamente non ho visto all’opera nel comminare contravvenzioni la polizia municipale e nemmeno gli ausiliari del traffico che in giorni normali in coppia si contraddistinguono non solo per la loro divisa verde, ma per il fatto di essere presenti in taluni punti della città non per regolare il traffico ma per farsi delle lunghe chiaccherate. Il Prefetto ha invitato a non utilizzare l’auto; ben detto ma mal fatto. Oggi, per salire su un mezzo pubblico era necessario scalare in quanto i mezzi spazzaneve avevano accumulato la neve ai bordi dei marciapiedi. Che dire poi dei marciapiedi, laddove la pulizia non era di competenza dei condomini ma di qualcun altro? Il marciapiede di Via Broseta in prossimità del parcheggio pubblico (vicino alla Croce Rossa), chi lo doveva pulire? Ci sta pure la fermata dei mezzi pubblici in quel punto! Forse è necessario che il sindaco emetta un ordinanza con quale impone ai pedoni di viaggiare con pala e badile in caso di neve. Cosa dire poi della BAS (che penso pure debba entrare in gioco in queste situazioni) che ti fa pagare la tassa rifiuti anche quando hai un’unità immobiliare completamente vuota da persone e cose e non provvede alla pulizia dei marciapiedi dalla neve laddove la compoetenza non è dei proprietari di casa? È proprio una schifezza; sete di potere al vertice, molta superficialita’, responsabilita’ zero. O.P. Venerdì, ore 18.19Leggo e condivido in pieno il disappunto degli altri lettori. Pensate che oggi verso mezzogiorno dietro (avete letto bene ... DIETRO) il cimitero era all’opera un solerte operaio che con una piccola macchina mangianeve stava ripulendo il marciapiede, e lo ripeto ancora, DIETRO il cimitero... Non sarà ora di iniziare a pensare ai vivi e di lasciar stare i morti?!? Saluti e speriamo nel disgelo!! MMVenerdì, ore 17.48Pare alquanto singolare l’affermazione dell’Assessore Amorino che definisce sotto controllo la situazione "neve" in città. Bene, peccato che Via Fontana probabilmente non faccia parte di Bergamo, in quanto nonostante 12 telefonate al pronto intervento della Polizia Municipale, all’Asl di Bergamo, alla segreteria dell’Assessorato all’Ambiente non si è ancora visto nessun mezzo od operatore per ripulire la neve lungo la strada. Mi auguro che nessun anziano o comunque nessun residente, necessiti in queste ore dell’aiuto del Pronto Soccorso dato che la strada è inagibile. Desolante, ma non resta altro che sperare in un’abbondante pioggia, piuttosto che in pronto un’itervento per la pulizia delle strada.Federico Lazzaroni Venerdì, ore 17.18 Permettetemi un piccolo sfogo in questa giornata di neve.. Sono un’educatrice dei nidi di Bergamo, volevo solo ringraziare il ragazzino che oggi verso le 12 si è messo a spalare la neve nella via del nido consentendo così almeno il transito ai pedoni..e anche il signore che si è fermato ad aiutare me ed una collega per mettere le catene..ed anche la moglie che mi ha aiutato a spingere la macchina della collega.. Mi piacerebbe citare nell’elenco anche la bas o il comune di Bergamo o chi per esso, ma a quanto pare pur ritenendo necessario ed essenziale tener aperti i nidi perchè servizi indispensabili alle famiglie non hanno provveduto a far si che le famiglie potessero arrivarci, potessero accedere fisicamente al servizio. Senza contare che anche le educatrici che lavorano nei nidi hanno famiglia e che non tutte abitano di fronte al posto di lavoro! Insomma coroniamo la giornata con una bella passeggiata sotto la neve..sperando che la prossima volta chi prende queste decisioni tenga conto delle reali ed effettive difficoltà e delle misure organizzative necessarie se si vuole che le cose funzionino. Un’educatriceVenerdì, ore 15.51Ebbene, ci risiamo un’altra volta: quando nevica ormai bisogna arrangiarsi. Che scendano 20 cm o due metri si neve, è assolutamente la stessa cosa: chi a vario titolo è preposto a garantire viabilità e servizi in generale è assolutamente incapace di fronteggiare tanto situazioni di assoluta normalità quanto le emergenze. Infatti la nevicata era stata annunciata da una settimana; essendo a Gennaio è inverecondo parlare di eccezionalità della stessa, come qualcuno già si affretta a fare... I politici e gli amministratori vivono una fase di postdemocrazia, per cui il rispetto dei cittadini e l’attenzione alle esigenze della vivibilità delle città sono argomenti buoni per chi abbocca durante le campagne elettorali: dopo conta solo il potere da mantenere a qualsiasi costo. I problemi della gente? Messaggio non pervenuto. Non ci credete? Oggi è la neve, fino a ieri era lo smog, con la pagliacciata delle targhe alterne, sperando che pioggia e vento suppliscano all’insipienza di chi governa la cosa pubblica (senza alcuna distinzione, proprio per i motivi che indicavo sopra). Filippo Venerdì, ore 15.31Assaltata ogni domenica da orde di gente rumorosa e dimentica di ogni elementare norma di convivenza civile, che con la sua marcia lascia nelle vie, come ricordo per i felici cittadini, fogli, fazzoletti, bocconi di pizza ed ogni sorta di escremento animale o addirittura umano, vincolata da ogni genere di norma di viabilità che ha trasformato la necessità di spostamento dei suoi abitanti, muniti dei nuovissi e alquanto costosi permessi, in un frenetico flipper fra divieti, sensi unici e chiusure; oggi, sotto i 50cm di neve che cade implacabile e solerte, città alta è stata come sempre dimenticata, le vie, le piazze ed i monumenti giacciono inermi sotto un’impenetrabile ed intonsa coltre bianca, mentre i suoi abitanti cercano in ongi modo di uscire dalle loro case, di raggiungere i loro posti di lavoro, di liberare le proprie automobili, o anche solo di recarsi a comprare il pane per la cena (cosa resa ormai alquanto ardua in quanto la neve ha raggiunto le ginocchia di chiunque cerchi di camminare per la vie), su tv bergamo vengono inviate con compiacenza la immagini della laboriosità e della prontezza della nostra amata amministrazione, che con immane sforzo ed arduo coraggio ha affrontato le intemperie (con ben 50 mezzi spargi sale!!!) al servizio dei propri cittadini.....voi avete visto qualcuno!?Io, immersa nella neve fino alle ginocchia nel vano tentativo di rendere la mia VIA (e non il mio giardino privato) anche solo lontanamente praticabile, NO! nell’utopistica e vana speranza di essere pubblicata. Giulia (16 anni, abitante da sempre di Citta Alta)Venerdì, ore 14.20 Ad Albino la situazione è invece sotto controllo: spazzaneve con lame alzate 30 cm da terra oppure concentrati nella zona circostante il Palazzo del Comune dove ora mai anche il selciato si è consumato, Via Mazzini e Via Roma un tappeto unico di neve e ghiaccio, spargisale inesistenti... Per fortuna ora comincia a piovere! Stefano da AlbinoVenerdì, ore 13.36 Leggo le molte lamentele per i disagi della nevicata. Può darsi che ci siano, ma non solo a Bergamo, delle carenze organizzative di fronte ad un evento ampiamente annunciato; vorrei però dire che anche i cittadini lo sapevano per tempo e che perciò, magari, qualcuno avrebbe anche potuto pensare a come raggiungere la sede di lavoro con i mezzi pubblici. Il tutto per dire che è giusto pretendere che un’amministrazione pubblica faccia la sua parte, ma anche, per quel che ci riguarda, fare la nostra, per quel che ci è possibile. Non possiamo pretendere, sempre e comunque, di mantenere tutte le nostre abitudini. Vale per la neve ma anche per i provvedimenti antismog.  PaoloVenerdì, ore 13.19 26 Gennaio: Bergamo TV delle ore 19.30 dà la notizia della chiusura delle scuole (tranne gli asili nido) per il giorno dopo. Bene. Mio figlio, che risiede in provincia, ha un esame (alle ore 11.00) in università, perciò accede al sito dell’università di Bergamo, dove in bell’evidenza si comunica che le attività si svolgeranno regolarmente. Questa mattina (27 /01) non c’è nulla di cambiato ed esce di casa alle 8.30 per raggiungere con i mezzi pubblici e per tempo l’Ateneo di città Alta. Alle 13, dalla Stazione delle autoline, manda alla famiglia un sms in cui ci avverte che l’esame è stato rinviato a lunedì. Bene, lui si tempra per le avversità della vita, ma l’Università di Bergamo, che ha voluto distinguersi dalle indicazioni del Prefetto, sa che cosa è il rispetto per la persona, anche in queste piccole cose? Cordiali saluti.Venerdì, ore 12.23Vorrei chiedere al nostro sindaco e all’assessore se i cittadini oltre a comprarsi un’auto euro 4 per evitare i ripetuti e inutili blocchi del traffico ora dovranno comprarsi anche una jeep per fronteggiare l’indegna situazione delle strade... Grazie per gli ennesimi disagi. Riccardo Piazzalunga Venerdì, ore 12.21Leggendo le email degli altri cittadini mi viene da pensare: è vero che la nevicata è particolarmente intensa (anche se negli ultimi anni nevica ogni anno...) ma quando vedo i comuni spendere valanghe di soldi in: - parchi in paesi dormitorio (belli, ma nessuno li usa perchè sono tutti a lavorare) - marciapiedi giganti a scapito delle carreggiate (marciapiedi che oggi sono impraticabili) - le onnipresenti rotonde (ogni 20 metri) - i centri sportivi giganteschi (inutilizzati) - gli agguati della polizia locale solo per fare multe ma non sicurezza (nel fine settimana giro di notte e di forze dell’ordine non c’è traccia) - etc. etc. etc. non posso non pensare che forse questi soldi sarebbero spesi meglio per mantenere decente la viabilità... Paolo da RanicaVenerdì, ore 12.14Campagnola - Cliniche Gavazzeni un’odissea vergognosa. Purtroppo mi son dovuto recare stamane alle 11 alle Cliniche Gavazzeni per un esame cardiologico urgente.Il kilometro di strada da casa mia alla clinica era assolutamente impraticabile. Nessun mezzo spalaneve aveva provveduto a creare un minimo di percorribilità. Non basta il sale, la neve bisogna anche spalarla via. Si pretende che noi cittadini si pulisca il marciapiede ma l’amministrazione comunale non provvede neanche a pulire non solo le strade principali ma neanche le aree comunali di sua pertinenza. Forse questo per la giunta è un ulteriore modo di bloccare i cittadini nelle loro necessità dopo il provvedimento, unico capoluogo di provincia, delle targhe alterne. Me lo ricordereò alle prossime elezioni sempre che un minimo di dignità e di responsabilità porti ad una autocritica immediata tenuto conto che ormai siamo in presenza dell’ennesima recidiva di incapacità. Dell’Aquila FulvioVenerdì, ore 12.13 Complimenti al Roberto Regazzoni (il Bernacca bergamasco.....) che già un paio di settimane fa aveva previsto quello che stà accadendo oggi. In merito alla situazione strade devo dire che io abito in Bassa Valle Brembana e lavoro a Lecco. Stamattina ho percorso mezza bergamasca per ritirare un collega a Dalmine e recarmi sul lavoro. La situazione strade che ho trovato è la seguente. Strada comunale che parte dalla frazione dove abito : buona , alle sei è passato lo spazzaneve e pertanto la strada era pulita. Statale Valle Brembana: buona , alle 8 ( quando sono partito ) c’era poca neve sull’asfalto ed ho incontrato uno spazzaneve fra Sedrina e Botta di Sedrina. Si capiva che la strada è curata. Villa d’Almè-Dalmine: buona anche se c’era un po’ più di neve sull’asfalto. Strade interne di Dalmine: alcune buone, altre non è passato niente ( la deviazione per la casa del collega non l’ho vista perchè si "confondeva" con i campi circostanti ). Dalmine-Ponte S.Pietro per stradine: pessime anche se con le catene si và dappertutto. Briantea da Ponte S.Pietro a Cisano e da Cisano a Lecco: pessima , parecchia neve in strada e si capisce chiaramente che non è passato nessuno spazzaneve (ieri sera per uscire da Lecco è stata un’impresa , alle 19.00 la strada era una lastra di ghiaccio .....) . Considerazione su quanto visto: tutte le strade affrontate erano comunque da fare con catene montate, ed ho notato che c’è in giro troppa gente che pretende di muoversi senza le catene andandosi ad infilare in situazione grottesche, quando va bene , o bolccando il traffico, quando va male . Sono un pericolo per se e per gli altri. Stesso dicasi per i camionisti: su tutto il percorso ho trovato camion parcheggiati a lato, in panne, o che stentavano a muoversi perchè sprovvisti di catene. Un discorso a parte meritano i conduttori di SUV : ve bè che hanno il 4X4 ma questo non significa che sono i padroni della strada. Mi hanno sorpassato in 5-6 con manovre che ritengo troppo azzardate , mettendo a repentaglio la loro sicurezza e quella degli altri. Oggi non mi sembre il caso che sia il giorno per fare i "ganassa". In merito ai doveri della pubblica amministrazione il mio giudizio è il seguente : bene la bergamasca , male il lecchese. Partito alle 8.00 da Zogno sono arrivato ( via Dalmine) a Lecco alle 10.00 senza grossi patemi d’animo Sonzogni Silvano Venerdì, ore 12.06 Vergogna! Ma come si può andare avanti così? Fosse stato un imprevisto di madre natura posso ammetterlo....chessò...un terremoto....ma le previsioni meteorologiche le si conoscono con una settimana di anticipo....era prevista un’abbondante nevicata da giorni....e rampare fuori prima dalla crisi!!!?! Non si è visto uno spazzaneve, uno spargisale......ho la macchina sepolta dalla neve, parcheggiata in salita.......perch’ la mia via è così.....ma non abito in alta Val Seriana...bensì in Bergamo! E all’università per dare gli esami e il pomeriggio per raggiungere il lavoro? Se qualcuno osa solo citare le famigerate parole di targhe alterne, blocco del traffico, domeniche verdi, pm10......guai!!!! Poi se non si riesce ad uscire si sta costretti in casa.....il riscaldamento lo si può accenedere o inquina......?Venerdì, ore 11.59 Invece di far la gara per chi grida più forte contro il sindaco e relativa giunta dovreste prima pensare al fatto che i mezzi spazza neve non hanno le ali... non possono andare a ripulire le strade delle vostre casupole quando le vie principali sono bloccate.Inoltre la neve precipita da due giorni ininterrottamente... le strade che vengono ripulite dopo pochi minuti sono di nuovo intasate dalla neve. Voi dite che la nevicata era prevista da giorni, ma io mi chiedo...cosa avrebbe dovuto fare Bruni? Come avrebbe dovuto prepararsi? Forse costruendo una tettoia sulla città di Bergamo? R.SVenerdì, ore 11.54Penso che oggi il nostro sindaco possa essere contento, visto che il meteo ha causato l’ennesimo blocco alle auto che non riescono ad uscire dalle vie secondarie grazie alla solita straordinaria tempestività con la quale sono state pulite le strade. Penso anche possa avere una punta di rammarico, in quanto dopo aver orgogliosamente contribuito al peggioramento del trasporto pubblico (via Broseta-cimitero in tre quarti d’ora), di tale blocco non potrà rivendicare la paternità non riuscendo a racimolare qualche voto in più di qualche accanito ecologista. Mi auguro che qualche volta anche il nostro primo cittadino sia obbligato da qualche legislatore ipocrita ad usufruire delle infrastrutture da lui gestite. EmanueleVenerdì, ore 11.48Ma sarà possibile che tutte le volte che nevica ci siano sempre così tante persone che si lamentano!!!!!!! Siamo investiti da un’ondata di neve davvero eccezionale e che cosa si pretende dalle amministrazioni? I mezzi a disposizione sono quelli che sono e non si può pretendere che un Comune investa migliaia di euro per dotarsi di mezzi idonei per far fronte ad emergenze di 2/3 giorni all’anno. Nel nord Europa saranno più attrezzati di noi ma ci credo... là nevica 3 mesi l’anno!!!!!! Qui mi sembra che tutti siano sempre pronti a infangare la giunta Bruni e basta! Ma contro la Provincia non leggo mai niente eppure oggi le provinciali fanno veramente schifo ma non mi lamento comunque. Una volta quando nevicava le strade erano piene di volontari che le ripulivano mentre adesso nessuno pulisce più neanche il marciapiede fuori casa!!!!!!! Sindaco Bruni sono con te!! Marco BarattiVenerdì, ore 11.27 Credo che la miglior pubblicità per il Sindaco Bruni sarebbe stata quella di provvedere in tempo a far pulire strade e marciapiedi, certamente a livello regionale non avrebbe avuto la stessa eco della decisione di bloccare il traffico i mercoledì e giovedì del mese di febbraio! Questo è veramente vergognoso e veramente poco rispettoso nei confronti dei cittadini che devono comunque andare a lavorare e purtroppo non si spostano a piedi come invece fa il nostro Sindaco! TizianaVenerdì, ore 11.21Mi dispiace molto constatare che il Comune di Bergamo non sia assolutamente in grado di fronteggiare una pur consistente nevicata. Abito in Bergamo (non a Clusone o in qualche baita sperduta in mezzo alle montagne...) e questa mattina alle 8 del mattino, da ieri, non era passato nemmeno un mezzo spargisale ne tantomeno uno spazzaneve!!!! Ci saranno 20 cm di neve in strada!!! Per non parlare dei mezzi pubblici, invece che intensificarli ieri sera in Porta Nuova ne passava uno ogni 45 minuti!! Per non parlare di quelli fuori servizio che sfrecciavano non fermandosi lasciando allibiti i passeggeri che attendevano congelati che qualcuno si fermasse!!! Preso il pulmann con 1 ora di ritardo dopo 15 minuti ha piantato i passeggeri a metà di Borgo Palazzo nel freddo per guasto!!! La nevicata era prevista da tempo, non è stata prevenuta efficacemente, ma la cosa più intelligente che riescono a fare è quella di programmare le targhe alterne e il blocco del traffico (che peraltro non serve a un tubo in quanto si è visto che se non piove o si alza il vento le polveri non scendono...)  NicolaVenerdì, ore 11.15L’amministrazione comunale di Bergamo si contraddistingue per manifesto interesse della salute e benessere della popolazione quando si tratta di togliere parcheggi dal centro e bloccare le auto nei giorni di smog ma manifesta aperto disinteresse quando la popolazione sprofonda nella neve. È pura contraddizione.  Marco Sarti Venerdì, ore 11.04 Quello che è successo è l’ennesima conferma che purtroppo la Giunta Bruni non è all’altezza della situazione. Siamo nel 2006, la neve era già preannunciata da qualche giorno e stan succedendo disagi assurdi. Per correttezza nei confronti dei cittadini di Bergamo, Bruni dovrebbe dare le proprie dimissioni. MatteoVenerdì, ore 10.37Buongiorno, io non voglio con la presente fare le solite urla di protesta contro gli spargi sale o contro il comune ma vorrei porre al comune un solo piccolo ragionamento logico. Com’è possibile pulire le strade principali se poi cari miei la gente non può uscire dalle proprie strade perchè piene di neve? Il comune e la regione in questi giorni in cui tutti annunciavano la neve in arrivo pensava solo a bloccare le macchine e a pensare al blocco totale per domenica. Bene a questo punto sappiate che se verrà confermato il blocco per tre giorni la gente non potrà più fare niente, non solo non potrà recarsi al lavoro ma non potrà più svolgere i compiti di ordinaria sussistenza. Cerchiamo di ragionare in queste situazioni d’emergenza con un minimo di buon senso sopratutto a pochi mesi dall’elezioni politiche... Luca RonchiVenerdì, ore 10.06Come non si segnalano disagi? Io abito a Boccaleone (un quartiere a sud di Bergamo) e lavoro a Zanica e Vi posso assicurare che la situazione è veramente disastrosa. All’alba delle 9.00 non era ancora passato nessuno e si poteva slittare sulla strada anche in III marcia con un motore diesel, a riprova del fatto che lo strato di neve e ghiaccio è consistente. Scarsità di mezzi e di uomini o non volontà di intervenire? Una volta deciso che le scuole sarebbero state chiuse nessuno si è preoccupato di chi produce?? E lo si sapeva da 4 giorni...Buona giornataMarco ScottiGiovedì, ore 21.37Constato che le strade sono in uno stato a dir poco “preoccupante”. Possibile che non si possa far passare qualche spazzaneve in più? Parlo dell’ incrocio tra via Paglia e via Paleocapa, non della periferia! Com’ è possibile che il Comune non riesca a trovare un numero di mezzi più adeguato? Mi sento francamente “abbandonato” da chi dovrebbe curarsi dei cittadini. Alessandro Mordini Giovedì, ore 21.31 ...avrebbero dovuto essere più che preparati ed attivabili nel fronteggiare tale evento atmosferico dal momento che già se ne parlava ... ma come sempre ... un bel fiasco ! Si meriterebbero, quello si, per fronteggiare il freddo, e basta. Percorrendo la SS che circonda Bergamo da Albano S.A sono a Curno dalle ore 14,00 alle 18,00 non ho notato traccia di spargisale o quant’altro, nè spazzaneve, al contrario code di automezzi che procedevano a passo di lumaca per l’asfalto scivoloso, qualcuno già in un fosso... Grazie che pensate a noi mentre seduti sulla comoda poltrona dirigenziale, riscaldati dai 25° centigradi, progettate il "da farsi" per fronteggiare l’Evento. Ma quale E-Vento ? Lo sapevano anche i bambini dell’asilo che sarebbe ...ancora ...nevicato!!!!!!!!!!! Forse ci "tolgono anche il SALE ????" oltre che il GAS! A parte scherzi, c’è poco da ridere, a ogni nevicata siamo alle solite; dobbiamo attrezzarci di pala e sale ! Che vergogna. Cordiali saluti Matteo (27/01/2005)

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