I giudici del Tribunale del Riesame di Brescia hanno respinto la richiesta di scarcerazione di Osvaldo Locatelli, il 62enne in carcere da circa un mese con l’accusa di aver ucciso a Madone il cugino Gabriele Carminati, 39 anni. Il difensore dell’indagato, avvocato Carlo Cofini, aveva discusso il ricorso a Brescia la scorsa settimana, contestando nella sostanza il provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari di Bergamo Patrizia Ingrascì: per il legale, nel caso in questione, non ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza a carico del Locatelli, e neppure il pericolo di reiterazione del reato rilevato invece dal gip. Per questo motivo chiedeva l’immediata scarcerazione, richiesta respinta dai giudici bresciani che hanno ritenuto sussistenti gli indizi a carico dell’indagato. (31/08/2005)
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