Mortalità per tumori, ecco gli aggiornamentiUn convegno sul cancro alla mammella

Dati allarmanti dall’aggiornamento della mortalità per tumore nella Bergamasca tra il 1995 e il 2000. La mortalità per il cancro al seno e al colon sono in diminuzione, quella per il cancro al polmone sta lievemente migliorando (per i maschi), ma i decessi per tumore al fegato, allo stomaco e al pancreas sono addirittura in aumento, in qualche caso anche del doppio rispetto al resto della Lombardia, confermando la nostra come la prima provincia della regione per mortalità oncologica. Per il cancro al seno la medicina è riuscita a fare passi da gigante. Gli screening di massa che l’Asl e la Lega italiana per la lotta contro i tumori promuovono ormai da alcuni anni sul territorio bergamasco stanno dando i risultati sperati. Lo stesso vale per il cancro al colon. Situazione pesante per il tumore al fegato. Nei maschi nella Bergamasca l’eccesso di mortalità è del 46% rispetto alla Lombardia, con una crescita del 15% rispetto al periodo ’89 - ’94 (31%). Il tasso standardizzato di mortalità è in diminuzione sia in regione che in provincia, ma mentre nella Bergamasca cala dell’1,6%, in Lombardia del 16,7%. Per quanto riguarda il cancro allo stomaco nei maschi l’eccesso di mortalità rispetto al dato lombardo è del 22%, in netto aumento rispetto al periodo di osservazione precedente, dov’era del 13%. Il tasso di mortalità è in diminuzione sia in Lombardia sia nella Bergamasca, ma in regione è più consistente: 18,5% contro il 15%. A proposito del cancro al seno, sabato 17 dicembre dalle 9 alle 12,30 al Centro Congressi Giovanni XXIII si terrà il convegno «Progressi nella lotta al tumore della mammella». L’incontro aperto al pubblico è organizzato dal Gruppo Multidisciplinare di Senologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo, in collaborazione con la Direzione Generale della ASL di Bergamo.

(15/12/2005)

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