Naèt d’Or, a Tavernola vince il «Paratico»

Finale al cardiopalma a Tavernola per la 17.a edizione del Naèt d’Or: sulle acque del lago d’Iseo si sono dati battaglia fino all’ultimo la barca «Paratico», che alla fine l’ha spuntata, e il «Raphael» di Clusane. Sul podio sono finiti due fratelli, Sandro e Luca Bettoni, 29 e 23 anni, che hanno ereditato dal papà Carlo la passione per la vogata su queste barche che molto ricordano le gondole.

A loro è andato il trofeo in oro che rappresenta appunto un naèt, la tipica imbarcazione usata dai pescatori del lago d’Iseo. Un tempo affusolato su entrambi i lati, il naèt ha subito una trasformazione con l’avvento dei motori, quando i pescatori hanno ricavato una poppa per agganciare i fuoribordo.

Il naèt è lungo sette metri e si conduce con remi lunghi quattro metri che si vogano stando in piedi. Gli equipaggi che hanno partecipato alla 17.a edizione venivano da Tavernola (che da sempre ospita la finale), da Predore, Paratico, Clusane, Iseo e Sulzano.

(28/08/2005)

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