Nuove speranze per padre Dall’Oglio
Ma di Vanessa e Greta nessuna notizia

Non ci sono conferme ma si riaccende la speranza sulla sorte di padre Paolo Dall’Oglio, forse prigioniero dell’Isis. Fra i 4 ancora sequestrati c’è anche la bergamasca Vanessa Marzullo.

Il gesuita romano, scomparso nel Nord della Siria nel luglio del 2013, sarebbe vivo e si troverebbe in un carcere dello Stato islamico (Isis) tra Raqqa e Aleppo, secondo quanto hanno detto fonti locali. Ma il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, dice che non ci sono conferme.

Restano quattro gli italiani sequestrati all’estero e sulla cui sorte non si hanno più notizie in alcuni casi da mesi, in altri da anni: le due giovani volontarie internazionali lombarde, Vanessa Marzullo di Brembate e Greta Ramelli di Besozzo (Varese), scomparse in Siria dal 31 luglio 2014; il gesuita romano padre Paolo Dall’Oglio, sequestrato a fine luglio 2013 in Siria; il cooperante palermitano Giovanni Lo Porto, scomparso il 19 gennaio 2012 tra Pakistan e Afghanistan.

Su Greta e Vanessa le ultime informazioni risalgono al 20 settembre quando prima si è diffuso il timore che fossero cadute nelle mani dei jihadisti dell’Isis poi è arrivata la smentita di un quotidiano libanese vicino al movimento sciita Hezbollah, alleato del regime di Damasco.

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