Omicidio di Brignano, convalidato l’arresto

Il Gip Bianca Maria Bianchi ha convalidato l’arresto e la custodia cautelare in carcere di Luigi Guadadiello, il pugliese che ha ucciso con due coltellate un marocchino di 31 anni, Abdelghani Khadda, che aveva violentato la sua fidanzata. All’uomo, detenuto nel carcere di via Gleno, il magistrato ha contestato l’aggravante della premeditazione. Oltre all’omicidio, il pugliese deve rispondere anche per lesioni personali, conseguenti ad altro delitto doloso, ovvero del ferimento della ragazza che si trovava col marocchino, raggiunta da un fendente a una coscia.Il magistrato ha ritenuto di ribadire la premeditazione dell’omicidio. Il pugliese, raggiunto al telefono dalla fidanzata mentre si dirigeva verso Bergamo, aveva gridato alla stessa: «Farò giustizia, lo uccido, lo uccido». Interrogato mercoledì 17 dicembre per oltre un’ora, Guadadiello aveva ammesso ogni addebito, respingendo però l’accusa di aver premeditato tutto. In merito alla persona che lo ha accompagnato nel viaggio, Guadadiello ha dato le generalità agli inquirenti, precisando appunto che si tratta di un marocchino, tutt’ora irreperibile. L’autopsia sul corpo dell’extracomunitario ha evidenziato che solo un colpo è risultato mortale: quello appunto all’altezza del cuore. (18/12/2008)

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