Regionali, a rischio un altro candidato

Potrebbe ridursi ulteriormente il numero dei candidati alla presidenza della Regione Lombardia. Marco Marsili, portavoce e candidato al Pirellone per i Liberaldemocratici, ha preannunciato il ritiro della propria candidatura. Marsili ha denunciato quello che definisce un «clima da caccia alle streghe» attorno alla vicenda delle firme dei sottoscrittori delle liste. Marsili ha denunciato anche un «clima di delegittimazione» nei confronti della lista dei Liberaldemocratici, confermando che sarà la giunta esecutiva della Federazione a pronunciarsi definitivamente: ma ha annunciato querele e ricorsi al Tar per invalidare la consultazione, qualsiasi sia l’esito.

Il ritiro dei Liberaldemocratici di fatto ridurrebbe a tre i candidati alla presidenza: Roberto Formigoni, per la Casa delle Libertà, Riccardo Sarfatti, candidato del centrosinistra, e Gianmario Invernizzi (Alternativa sociale, Lega padana Lombardia e Noi pensionati).

La lista della Mussolini infatti è stata cancellata solo in provincia di Milano, mentre Flavio Ferrario (Alternativa dei cittadini) e Gabriele Pagliuzzi (Destra liberale, liberali per l’Italia) erano subito stati esclusi dalla corsa dopo le prime verifiche delle commissioni elettorali.

(20/03/2005)

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