Riconoscimenti e benemerenze in ComuneDopo le polemiche il momento degli applausi

Dopo le polemiche, il momento degli applausi e della commozione. A Palazzo Frizzoni sono stati consegnati dal sindaco Roberto Bruni i riconoscimenti e gli attestati di benemerenza. Quattro medaglie d’oro (una alla memoria) e 10 attestati civici di benemerenza (5 alla memoria) per le persone che si sono distinte e hanno dato lustro alla città. Riconoscimento anche per le donazioni al Comune nel corso dell’anno. 
Le medaglie d’oro sono andate a Eugenio Bruni, padre dell’attuale sindaco e uno dei simboli viventi dell’antifascismo a Bergamo, a don Fausto Resmini, sacerdote da anni impegnato nel progetto «Esodo» della Caritas, a Salvo Parigi, altra storica figura della resistenza e attuale presidente della sezione bergamasca dell’Associazione Nazionale partigiani d’Italia, e al professor Letterio di Mauro, recentemente scomparso, dopo aver retto per oltre vent’anni la presidenza del liceo Mascheroni.

Alla memoria anche cinque attestati di civica benemerenza: al notissimo ristoratore Vittorio Cerea, al dirigente scolastico, Franco Gatti, all’esponente del Pci, Roberto Minardi, al militante del movimento operaio Mario Santini e al giornalista Franco Rho. Benemerenza anche a un altro giornalista, Pino Capellini, direttore di Orobie e giornalista a L’Eco di Bergamo, dove ha ricoperto anche al carica di vice capo redattore, per oltre quarant’anni. Gli altri quattro attestati sono andati, infine, a Mino Favini, responsabile tecnico del vivaio dell’Atalanta, ad Arnaldo Gualandris, presidente per quattro decenni del Circolo culturale Greppi, ad Angelo Mainetti, fondatore e storico presidente dell’A.Ri.bi., a Maddalena Scotti Guffanti, che ha contribuito con grande sensibilità alla tutela e all’incremento del patrimonio donizettiano.  

Per le donazioni riconoscimenti a Gianfranco Airoldi, Nevio Basezzi, Luisa Barbarina Bertelli, Silvia Cerea, Sandra Limonta, Isabella Locatelli, Vittorio Lorioli, Fausta Regalia Marino, Paolo Tongiorgi, Rocco Zambelli e al Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca.

(17/12/2005)

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