Romano basta licenze per nuovi bar

Stop a nuovi bar a Romano. I locali nuovi non potranno essere solamente destinati alla somministrazione di bevande, ma dovranno avere proprie caratteristiche e peculiarità . E’ quanto prevede il regolamento votato all’unanimità dal consiglio comunale. Le nuove autorizzazioni nel centro storico di Romano potranno essere concesse solo a fonte dell’impegno del richiedente per avviare locali come ristoranti, trattorie, osterie con cucina tipica lombarda, tavole calde, pizzerie, self-service, fasto-food, bar gastronomici, piano bar, wine bar, enoteche e sale da the. Insomma locali che non sia esclusivamente bar ma che offrano altro al cliente anche dal punto di vista degli spazi e del comfort. A Romano sono oltre 70 i bar aperti, statisticamente uno ogni 240 residenti, la maggior parte concentrata nel centro storico dove ora si vuole cambiare un po’ registro. Il nuovo regolamento composto da 22 articoli ha suddiviso Romano in tre zone: il centro storico dove semplici bar non saranno più autorizzati e le zone di completamento dove nuove aperture o trasferimenti di bar saranno autorizzate solo se verrà dimostrato dal titolare di avere spazi per il parcheggio dei clienti fino ad una distanza massima di 200 metri dall’esercizio. Ci sono poi le zone di espansione dove uguale attenzione è prevista alle aree di parcheggio per i clienti.

(11/07/2005)

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