Un giovane pilota, Mauro Cerutti, 19, di Cividate Camuno, in Valle Camonica, ai comandi di un velivolo ultraleggero biposto Fire Fox, con le insegne del Centro Volo Nord - Gruppo di Protezione Civile di Brescia, è rimasto ferito dopo essere precipitato a causa di un improvviso guasto al motore. Accompagnato con un’ambulanza del 118 all’Ospedale San Biagio di Clusone è stato trattenuto per accertamenti e cure del caso. Secondo una prima diagnosi dei medici, ha riportato contusioni, escoriazioni e sospette lesioni a due vertebre.
L’incidente di volo è accaduto poco prima delle 11.30, mentre l’ultraleggero stava volteggiando nel cielo di San Lorenzo di Rovetta. Il pilota bresciano, operaio apprendista nell’azienda metalmeccanica del padre, era decollato verso le 10 dalla pista di volo di Artogne, sede dell’aeroclub di cui il giovane è socio da un paio d’anni. Il velivolo ha sorvolato la bassa Valle Camonica, il lago d’Iseo, la zona di Lovere e si è poi diretto in Valle Borlezza, vero i paesi dell’altopiano di Clusone. L’incidente è avvenuto nel cielo di Rovetta, quando l’ultraleggero ha cominciato a ruotare su se stesso e a perdere quota. La causa non è stata ancora accertata: si pensa ad un colpo di vento o ad un’avaria al motore. Fatto è che soltanto la perizia e il sangue freddo del giovane pilota hanno evitato una tragedia. Mauro Cerutti è riuscito a livellare l’ultraleggero, che è caduto in planata in un campo tra il cimitero di San Lorenzo e il torrente Valeggia. Il piccolo velivolo è andato distrutto, ma il pilota ha salvato la pelle. (16/07/2005)
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