Sfilata di mezza Quaresima e l’Anas va al rogo

I festeggiamenti di mezza Quaresima andranno in scena puntuali nella giornata di domenica 26 marzo, o in caso di pioggia domenica 2 aprile. Secondo gli organizzatori sfileranno per le vie del centro oltre duemila persone in maschera e circa settanta carri e gruppi folcloristici. La giornata di festeggiamenti si aprirà la mattina con l’inaugurazione della mostra dei bozzetti «Ègia 2006» realizzati dagli alunni della scuola d’arte Andrea Fantoni: il tema di quest’anno è la lentezza burocratica della grande viabilità e la prima indiziata è l’Anas che verrà messa simbolicamente al rogo durante lo spettacolo serale delle 20,30 in piazza Matteotti. Il Ducato di piazza Pontida ha voluto puntare il dito sul «poco o nulla di fatto in questi anni» per la grande viabilità bergamasca: come esempio dei ritardi delle grandi opere viene portata la strada di collegamento tra Seriate e Cene che aspetta dagli anni ’80 di essere completata e che doveva essere inaugurata in occasione dei Mondiali di calcio del 1990. Contro code interminabili, perdita di tempo e inquinamento inutile, sarà quindi montato in piazza Matteotti un grande tabellone con l’effige della Ègia 2006 creata dalla scuola d’arte Fantoni e domenica sera avrà inizio il rito del «rasgamènt de la Ègia» con lo spettacolo del gruppo Nòter de Bèrghem di San Pellegrino, i fuochi d’artificio, il proclama del Duca Lìber Prim e il rogo del cartellone. Nel pomeriggio di domenica invece il corteo di maschere e carri si snoderà per le vie cittadine seguendo questo percorso: partenza da via Tiraboschi (largo Medaglie d’Oro) alle 15 e corteo fino a Porta Nuova, lungo viale Papa Giovanni XXIII, via Mai, via Taramelli, via Gallicciolli, secondo passaggio da Porta Nuova, largo Belotti, viale Roma, piazza Matteotti, via XX Settembre, piazza Pontida e via Broseta. I carri e i gruppi folcloristici in gara verranno votati da una giuria e i tre più belli saranno premiati dal Duca Liber Prim con una targa del Ducato di piazza Pontida. A partire dalle 17,30 in piazza Matteotti è in programma anche uno spettacolo musicale prima delle premiazioni previste per le 18. Il gran finale avrà invece inizio alle 20,30: dopo l’esibizione del gruppo Nòter de Bèrghem di San Pellegrino, la premiazione degli autori dei bozzetti «Ègia 2006» e la recita della poesia del «rasgamènt de la Ègia», sono in programma il tradizionale rogo e lo spettacolo pirotecnico conclusivo. (25/03/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA