Simulano la scomparsa di un tirSmascherati due camionisti

Il piano prevedeva la denuncia prima di uno e poi dell’altro del furto ad opera di extracomunitari albanesi. Il bottino in computer valeva 260 mila euro: denunciati

La Polizia stradale di Seriate ha sventato oggi un piano messo a punto da due camionisti che avrebbe fruttato loro oltre 260 mila euro. I due avevano simulato il furto del loro Tir con a bordo un carico di computer: il primo aveva dato l’allarme sostenendo di essere sceso dal camion per una sosta, nell’area di servizio Brembo, e di non aver più trovato nè il collega nè il tir. Dopo pochi minuti arrivava alla Stradale una seconda segnalazione, stavolta dell’altro autista, che dichiarava di essere stato aggredito e sequestrato da alcuni extracomunitari albanesi che lo avevano abbandonato nelle campagne di Zanica. Le versioni dei due non convincevano la polizia, che dopo interrogatori sempre più pressanti ottenevano da entrambi la confessione: si erano inventati tutto per impossessarsi del carico nascosto a Vignate (Udine) vicino alla sede della loro azienda. Per loro sono scattate le denunce a piede libero per simulazione di reato e appropriazione indebita.

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