Il Comune riapre il tavolo di confronto avviato nel 2001, denominato «osservatorio territoriale», allargandolo alla partecipazione delle associazioni dei consumatori, per trovare soluzioni ai disagi arrecati all’utenza dal nuovo Piano dei Trasporti Pubblici. Lo ha comunicato l’assessore alle politiche della mobilità Maddalena Cattaneo che ha incontrato i rappresentanti dalle Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc, Federconsumatori Bergamo e Unione Bergamasca Consumatori, per valutare i problemi connessi al nuovo servizio di trasporto pubblico.
Nel corso dell’incontro - recita un comuncato - le associazioni hanno esposto le criticità principali che gli utenti stanno affrontando: ritardi dei bus e sovraffollamento. L’Assessore ha invitato a distinguere i problemi che riguardano l’area dei 28 Comuni di competenza del Comunale di Bergamo ed i problemi invece relativi al resto del territorio provinciale di competenza della Provincia di Bergamo, tra i quali rientrano i problemi ripetutamente denunciati di sovraffollamento ad Albino e Nembro, o quelli relativi ad alcune corse soppresse in partenza da Piazza Brembana.
Cattaneo ha poi ricordato che per verificare la bontà del nuovo Piano dei Trasporti e per valutare se sia necessario effettuare modifiche ai tracciati ed ai collegamenti, è già stato previsto un Consiglio Comunale all’inizio di marzo. Per i disservizi registrati nei primi giorni, l’Amministrazione ha infine invitato Atb consorzio ad intervenire sulle anomalie riscontrate con un termine di 15 giorni a partire dal 10 gennaio.
(14/01/2005)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
