Trescore, maggioranza risicata in Comune dopo lo «strappo» e il rimpasto in Giunta

Non era crisi, ma solo un riassestamento delle forze di maggioranza. Così il sindaco di Trescore, Alberto Finazzi, ha liquidato il «terremoto» avvenuto nella Giunta municipale il 7 luglio quando sono stati revocati gli incarichi al vicesindaco Paolo Moretti e all’assessore ai Servizi Sociali e al capogruppo della lista di maggioranza «Viviamo Trescore» Luca Bruschi, i quali avevano annunciato l’intenzione di lasciare la maggioranza e formare un gruppo indipendente.Lo stesso primo cittadino assicura di aver chiarito la situazione interna e, dopo aver proceduto ad un rimpasto, l’operatività della Giunta è pienamente ripresa.

L’assessore ai servizi sociali è stata sostituita da un’esterna, Rosanna Borromeo, moglie dell’assessore allo Sport, Angelo Manzoni, il quale, per evitare equivoci, ha lasciato la carica ed è tornato a fare il consigliere. L’assessorato allo Sport è stato assegnato a Roberto Belotti, studente universitario, oltre che campione di arti marziali mentre la delega di vice-sindaco sarà affidata a Stefano Oldrati, già assessore alla Cultura, quando il prossimo 26 luglio diventerà operativa la revoca a Moretti. Infine, il sindaco ha ceduto la delega dell’assessorato ai Lavori Pubblici a Giorgio De Marco.

Il rimpasto di Giunta dovrà ora passare all’esame del consiglio comunale, dove la maggioranza ha un margine davvero risicato: «Viviamo Trescore» può contare infatti soltanto su nove voti, mentre l’opposizione si è rafforzata, passando da cinque consiglieri (i tre del gruppo «Trescore Aperta» e i due del gruppo «Trescore al centro») a otto consiglieri, considerando i tre consiglieri «dissidenti» del gruppo di maggioranza, che ora hanno deciso di formare un gruppo indipendente.

(23/07/2005)

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