Truffa con ricariche telefoniche: denunciato

Con ricariche telefoniche truffate scommetteva sulle corse dei cavalli, ma i carabinieri di Zogno lo hanno identificato e denunciato per truffa continuata e sostituzione di persona. Il denunciato è S.D. 56 anni di Ponte San Pietro. La truffa ai danni di rivenditori di ricariche telefoniche andava ormai avanti da tempo. Ma le indagini, condotte dai militari in seguito alla denuncia presentata dalla titolare di una tabaccheria della Valle, hanno permesso di risalire all’autore della fraudolenta attività, il quale, con elenco telefonico alla mano, telefonava alle tabaccherie nei piccoli centri della Val Brembana e, spacciandosi per un vicino di casa e asserendo di trovarsi impossibilitato a eseguire una ricarica telefonica, chiedeva ai titolari di fargli credito ricaricando il telefono con pagamento posticipato della spesa.

Il pagamento, ovviamente, non avveniva. Trascorso un certo lasso di tempo, i tabaccai telefonavano al numero sul quale avevano effettuato la ricarica ma il truffatore, prontamente, rispondeva che si trattava sicuramente di un errore o di una clonazione del numero poiché lui non aveva richiesto alcuna ricarica. Gli esercenti, in tal modo, venivano truffati.

Gli accertamenti sull’utenza telefonica hanno consentito di verificare che in pochissimo tempo il soggetto era riuscito a farsi fare più di 60 ricariche da altrettanti ignari rivenditori, per una cifra totale di oltre 2000 euro. La truffa era ancor più singolare se si considera che S.D. non utilizzava le ricariche per telefonare, ma per scommettere sulle corse ai cavalli tramite un canale Sky. (27/06/2007)

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