Ultimi caldi: zanzare all’assalto anche in città

Anche Bergamo si ritrova ogni anno invasa da un numero in costante aumento zanzare e affini. Un fenomeno che, in questi giorni di fine estate, si è fatto più intenso anche in zone che negli anni passati risultavano meno colpite, come per esempio il centro città.“Quest’anno – spiega Fausto Amorino, assessore cittadino all’Ambiente – il numero di insetti presenti in città è sicuramente aumentato rispetto agli anni scorsi. Oltre alle zanzare comuni e alla famigerata zanzara tigre, molte punture sono da attribuire al pappatacio, un insetto molto piccolo le cui larve non nascono nell’acqua ma nelle fessure del terreno e tra gli sterpi”. “La recrudescenza del fenomeno – dice Marco Valle, direttore del museo civico di scienze naturali Caffi – è tipica di questo periodo perché sia i temporali estivi sia l’approssimarsi della fine dell’estate creano i presupposti per una maggiore produzione di uova e presenza di larve".I consigli degli espertiSvuotiamo, per esempio, ogni settimana sottovasi, piscine gonfiabili ed altri contenitori; puliamo periodicamente nei cimiteri con cura i vasi portafiori; non teniamo all’aperto vecchi barattoli e contenitori; copriamo bidoni e cisterne pieni di acqua per l’irrigazione degli orti con coperchi, teli e zanzariere. Una soluzione può essere anche quella di collocare nelle acque di fontane e vasche dei pesci rossi che predino le larve. Tutti i dettagli su L’Eco del 10 settembre(09/09/2008)

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