Indebitamento, nella Bergamasca media familiare oltre i 18.000 euro

Nella Bergamasca l’indebitamento medio delle famiglie ammonta a 18.106,86 euro. Il dato viene da un’elaborazione della CGIA di Mestre e colloca la nostra provincia al 13° posto in classifica tra le province italiane, ben al di sopra dell’indebitamento medio calcolato in 14.800 euro. La provincia più «sofferente» è quella di Roma (21.148,70 euro), seguita da Milano (20.142,96). L’indebitamento delle famiglie bergamasche è cresciuto dal gennaio 2002 al marzo 2007 dell’88,81%. Il dato dell’indebitamento comprende tra l’altro l’accensione di mutui per l’acquisto della casa, i prestiti per l’acquisto di beni mobili, credito al consumo, finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili. L’indebitamento medio delle famiglie italiane, per quanto consistente, resta non paragonabile con quello delle famiglie statunitensi che, al centro di una profonda crisi proprio in questi giorni, ha superato, alla fine del 2005 (ultimo dato disponibile), gli 84.000 euro.
Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Mestre, nota come le città più indebitate siano quelle che registrano anche i livelli di reddito più elevati. «Non è da escludere - spiega - che tra questi ‘indebitati’ vi siano anche delle famiglie appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, appare evidente che la forte esposizione in queste realtà, soprattutto a fronte di significativi investimenti nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente. Altra cosa è quando analizziamo la variazione di crescita registrata negli ultimi anni. Nei primi posti abbiamo molte città del Sud. Ciò sta a significare che questo aumento è probabilmente legato al perdurare della crisi economica che ha indotto molte famiglie a ricorrere a prestiti bancari per affrontare questa difficile situazione».

(11/08/2007)

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