Ex Legler, nessun offerta
Si decide per il fallimento

Offerte di acquisto dell'ultima ora per l'ex Legler di Ponte San Pietro non ce ne sono state. E anche se il Tribunale si è riservato di decidere, il destino dello storico gruppo tessile bergamasco che ha in forze ancora 290 lavoratori sembra ormai segnato.

L'udienza in camera di consiglio a Bergamo si è tenuta giovedì mattina mattina. A riferire ai giudici sull'esito dell'amministrazione straordinaria della Texfer Spa, nome attuale della società, c'era il commissario straordinario, Emanuele Rimini. Che ha ribadito quanto già era stato illustrato nella relazione finale presentata a metà settembre: «È stato possibile eseguire il programma solo in parte» e da allora, spiega Rimini, «offerte serie su Bergamo non si sono avute». Le conclusioni del commissario straordinario sono state «condivise dal ministero» nel suo parere.

A questo punto, la conversione dell'amministrazione straordinaria in fallimento sembra scontata, anche se per conoscere la decisione del Tribunale si dovrà aspettare ancora qualche giorno. La Prodi-bis, la legge che regola l'amministrazione straordinaria, dice che l'eventuale conversione deve essere disposta con «decreto motivato» e per la pubblicazione si dovrebbe andare ormai alla prossima settimana, a ridosso della fine del mese.

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