Il rilancio del cotonificio:
ad Albino arriva l'intesa

Nel Consiglio comunale di Albino, dopo oltre tre ore di discussione, è stato approvato all'unanimità l'atto di indirizzo rispetto all'accordo di programma promosso dalla Regione nel novembre 2009, già illustrato all'open-day.

Un altro passo è stato compiuto verso la realizzazione del progetto di riqualificazione e rilancio del comparto produttivo–tessile del cotonificio Honegger. Nel Consiglio comunale di Albino, dopo oltre tre ore di discussione, è stato approvato all'unanimità l'atto di indirizzo rispetto all'accordo di programma promosso dalla Regione nel novembre 2009, già illustrato in assemblea ad ottobre e la scorsa settimana durante l'open-day al Cotonificio.

Il sindaco di Albino Luca Carrara ha illustrato i contenuti dell'atto di impegno che gli operatori Zambaiti e Lombardini hanno proposto ai comuni di Nembro ed Albino, già approvato dalla giunta nembrese guidata dal sindaco Eugenio Cavagnis.

Tra le garanzie richieste dai comuni per dare il via libera all'operazione figurano la salvaguardia dei posti di lavoro, la continuità della produzione manifatturiera, il rilancio di parte del comparto ad uso artigianale e industriale, l'individuazione di adeguate compensazioni ambientali che vadano a beneficio del territorio di Piazzo.

Proprio la «questione Piazzo» ha acceso la discussione tra i consiglieri. «Non si poteva avviare questa tipo di procedura sulle aree del cotonificio e di Piazzo contemporaneamente – ha dichiarato il sindaco –. Ci sono pressioni da parte dei sindacati perché l'accordo si chiuda velocemente per salvare i posti di lavoro. Questa procedura ha questo perimetro».

Su Piazzo l'amministrazione non intende comunque cedere: «Prima dell'approvazione dell'accordo a febbraio vogliamo che venga presentato il piano su Piazzo, oggetto delle misure di compensazione ambientale».

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 29 novembre

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